GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] proponeva di seguire meglio un contenzioso in atto tra la diocesi e l'abate del monastero di S. di inviare come commissario Fabrizio Verospi, mentre il G. si sarebbe occupato di tutte le questioni lasciate in sospeso dal cardinale e della mediazione ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] iurisperitus "figura nell'atto del 10 genn. 1348, nel quale gli viene concessa la cittadinanza di Città di Castello. Non il Comune pensò di affidare a lui la mediazione con il pontefice per porre fine alla guerra e mettere Città di Castello sotto le ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] inviato all'Aquila da re Roberto con l'incarico di tentare una mediazione tra due opposte fazioni cittadine, tra le quali chiesa in onore di s.Giovanni Battista; D., insieme al provinciale fra' Giovanni da Alessandria, sottoscrisse l'atto in data 11 ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] . Nell'atto del 1271, sopra ricordato, risulta canonico del duomo di Torino. Il 4 febbr. 1296 venne eletto vescovo di Novara: alla mediazionedi Giberto da Correggio.
Il D. venne confermato nella carica di vicecancelliere apostolico dal successore di ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] 'Italia (Napoli 1963), passa piuttosto attraverso la mediazionedi un'ideologia economica che era rimasta sostanzialmente inalterata Cagnazzi, e il più recente approfondimento metodologico in atto. Egli restò fermo alla statistica come "analisi ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] don Pietro un accordo che sembrava finalmente possibile grazie alla mediazione del papa - la presenza del D. fu dapprima temporaneamente richiesta per curare alcuni affari di natura finanziaria, ma divenne poi indispensabile in seguito alla malattia ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] si adoperò vedendo in essa un mezzo atto non solo a lenire la grave piaga dell'analfabetismo delle classi popolari, ma anche a propagandare tra i giovani la lotta di classe. Determinanti furono pure la mediazione da lui svolta, in quello stesso torno ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] genovese con la mediazione del cardinale G. Morone. Per la pressione congiunta del nunzio e del duca di Savoia, Enrico III Alençon aveva a corte, il F. tentò un'ultima volta di porre in atto il suo antico piano contro la Spagna. Nel novembre 1575 ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] atto, datato 8 giugno 1292, con cui il podestà di Imola ricevette il giuramento di obbedienza da parte del massaro e degli uomini della terra di successivo, grazie alla mediazione dell'arcivescovo, l'accordo fu raggiunto nel castello di Oriolo; i ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] mediazione. Al di là delle dichiarazioni generali, forti ed energiche, si riscontrano nel F. una capacità di paziente attesa, uno sforzo di dovuto porre in atto una energia e una capacità di governo di cui, invece, difettava. Di fronte ai suggerimenti ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...