GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] che sarebbe inadeguato chiudere nell'etichetta di moderata o esaurire in un ruolo dimediazione tra la cultura dominante negli ambienti di acquisire informazioni più dettagliate e sicure sullo scontro in atto fra Polacchi e Ucraini e sui movimenti di ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] e che non gli impedì di mantenere stretti legami con la Curia romana, come suggerisce la sua presenza a un atto papale dato dal Laterano l trattativa G., che indubbiamente mostrò grandi capacità dimediazione, risiedette a Piacenza, e la sua presenza ...
Leggi Tutto
BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] pensa a un tentativo dimediazione, collegato con le più recenti posizioni della signora di Canossa, risultato, a come ultimo documento di B. (Schwartz, Ganzer) contiene soltanto il ricordo di un precedente atto del vescovo di Reggio alla presenza ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] gamma di forme di «santificazione» e di «divinizzazione», cui si attribuiscono poteri dimediazione fra l atto consapevole: Anna Frank è divenuta il simbolo di tutte le vittime innocenti di un’ideologia aberrante e di una mostruosa macchina di ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di lui risalgono al 1270, quando risulta canonico della cattedrale di Brescia, come il fratello Alberto, e compare come testimone a un atto il M. svolse in prima persona una "funzione dimediazione ad altissimo livello" (Archetti, p. 191): così ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] dimediazione e pacificazione nelle quali M. agì in qualità di nunzio apostolico di Urbano V: nel 1363 le trattative di pace tra il conte Amedeo VI di Savoia, il marchese Giovanni II di Monferrato e Galeazzo Visconti per il controllo di Vercelli e di ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] ottobre 1304 Paolino, in veste di custode di Venezia, fu presente nella chiesa di S. Francesco di Treviso a un atto successivo alla pace tra Padova una fase di stallo, si concluse con il successo di Paolino nell’opera dimediazione e la firma di una ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] , firmò l'attodi soppressione dell'ufficio e contemporaneamente fece redigere un nuovo attodi protesta che non chevolevano invece l'allontanamento del vicario. Grazie anche alla mediazionedi Paolo Burali richiesta dal C., il Campagna fu convinto ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sottoscrizione del M. compare infatti, in prima posizione, nell'attodi santificazione di Gerardo vescovo di Toul, compiutasi in un sinodo tenuto a Roma tra incarichi dimediazione con il mondo bizantino e la Chiesa d'Oriente.
La posizione di primo ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] . Sede e il re d'Inghilterra grazie alla mediazionedi Carlo V.
Enrico VIII aveva definitivamente rotto i rapporti con Roma con l'attodi supremazia (3 nov. 1534), che gli assicurava la posizione di capo supremo della Chiesa inglese, e aveva tacciato ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...