MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Infatti, in un attodi donazione a favore del convento da parte del "nobilis vir" Mariotto di Ugolino di Niccolò, rogato nel generale Ordinis praedicatorum.
La linea di governo seguita dal M. fu improntata alla mediazione fra le due correnti che ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] in un atto notarile stipulato dal G. il 9 luglio 1509 a Empoli, nella casa del cardinale Soderini, egli afferma di essere erano riassunti i punti concordati con il re di Francia. La proposta dimediazione fu approvata dal governo fiorentino e il G. ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] austriaco, l'E. dovette dedicarsi a un'opera dimediazione, cercando di coalizzare i deputati cattolici per la difesa degli interessi relativi minaccia di ritorsioni e ricatti contro la popolazione.
Ricusò nettamente ogni dichiarazione o atto che ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] a compiere un attodi pura cortesia, dovendo presentare a Filippo II e alla moglie di questo, Elisabetta di Valois, le da vincoli di parentela alla casa medicea, proponeva a Pio V di inviare in Spagna, per un nuovo tentativo dimediazione, il C ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] intellettuali ad avere un ruolo dimediazione verso teologi e religiosi rappresentativi delle tendenze di rinnovamento in seno al imposta con la chiusura pretestuosa di circoli e oratori, mise in atto una sorta di resistenza passiva tendente, più che ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] qualsiasi tentativo dimediazione. G. ordinò allora a Baldovino di restituire ai monaci la piena libertà di movimento e l'accordo con Baldovino poiché estorto con la forza e qualsiasi atto inerente a esso o contrario a quanto stabilito dal papa ( ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] condiviso gli studi, pare usasse servirsi spesso della sua mediazione per far giungere la propria voce alle orecchie dello zio Il 15 nov. 1505 il F. presenziò in Roma a un attodi donazione con cui la madre cedette alcuni beni al fratello più giovane ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] tentativo di ottenere il «perdono» di Pio IX fallì nel 1867-1869; il secondo avvenne con Leone XIII nel 1882, con la mediazione del incondizionata. Qualche giorno dopo rinnovò il suo attodi pentimento ricevendo i sacramenti. Morì il 12 marzo ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] in atto una vera persecuzione contro l'abate, evidente in due spedizioni militari contro l'abbazia avvenute nella primavera del 1078 e illustrate in termini ovviamente accentuati e faziosi dal cronista clusino. La mediazione definitiva di Gregorio ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] vi fu un attodi papa Celestino III, che il 30 marzo 1196 concesse a Pellegrino di cumulare ai redditi della risultato alla fine di gennaio del 1202 con i conti di Gorizia (pace di San Quirino, presso Cormòns), grazie alla mediazione dei duchi d’ ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...