BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] pensa a un tentativo dimediazione, collegato con le più recenti posizioni della signora di Canossa, risultato, a come ultimo documento di B. (Schwartz, Ganzer) contiene soltanto il ricordo di un precedente atto del vescovo di Reggio alla presenza ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di lui risalgono al 1270, quando risulta canonico della cattedrale di Brescia, come il fratello Alberto, e compare come testimone a un atto il M. svolse in prima persona una "funzione dimediazione ad altissimo livello" (Archetti, p. 191): così ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] dimediazione e pacificazione nelle quali M. agì in qualità di nunzio apostolico di Urbano V: nel 1363 le trattative di pace tra il conte Amedeo VI di Savoia, il marchese Giovanni II di Monferrato e Galeazzo Visconti per il controllo di Vercelli e di ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] ottobre 1304 Paolino, in veste di custode di Venezia, fu presente nella chiesa di S. Francesco di Treviso a un atto successivo alla pace tra Padova una fase di stallo, si concluse con il successo di Paolino nell’opera dimediazione e la firma di una ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] , firmò l'attodi soppressione dell'ufficio e contemporaneamente fece redigere un nuovo attodi protesta che non chevolevano invece l'allontanamento del vicario. Grazie anche alla mediazionedi Paolo Burali richiesta dal C., il Campagna fu convinto ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sottoscrizione del M. compare infatti, in prima posizione, nell'attodi santificazione di Gerardo vescovo di Toul, compiutasi in un sinodo tenuto a Roma tra incarichi dimediazione con il mondo bizantino e la Chiesa d'Oriente.
La posizione di primo ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] . Sede e il re d'Inghilterra grazie alla mediazionedi Carlo V.
Enrico VIII aveva definitivamente rotto i rapporti con Roma con l'attodi supremazia (3 nov. 1534), che gli assicurava la posizione di capo supremo della Chiesa inglese, e aveva tacciato ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Infatti, in un attodi donazione a favore del convento da parte del "nobilis vir" Mariotto di Ugolino di Niccolò, rogato nel generale Ordinis praedicatorum.
La linea di governo seguita dal M. fu improntata alla mediazione fra le due correnti che ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] in un atto notarile stipulato dal G. il 9 luglio 1509 a Empoli, nella casa del cardinale Soderini, egli afferma di essere erano riassunti i punti concordati con il re di Francia. La proposta dimediazione fu approvata dal governo fiorentino e il G. ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] austriaco, l'E. dovette dedicarsi a un'opera dimediazione, cercando di coalizzare i deputati cattolici per la difesa degli interessi relativi minaccia di ritorsioni e ricatti contro la popolazione.
Ricusò nettamente ogni dichiarazione o atto che ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...