LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] azione sul governo austriaco affinché non fossero poste in atto azioni che potessero far correre pericoli alla solidità si dimostrò utilissimo ogni volta che si trattò di ottenere una mediazione tedesca, come per le condizioni delle minoranze ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di Francia non avesse sposato un principe di Spagna, don Carlos si sarebbe rifiutato di accettare la secondogenita. Con la mediazione del consuetudine la corte elargiva ai residenti stranieri all'atto del loro rimpatrio. Tornò a Firenze nel gennaio ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] egli nota compiaciuto, "non è di poca consideratione"; dall'altra si adoperò in una mediazione personale per sanare "discordie et la quale andava connesso l'impressionante declino demografico in atto; qui il C. propose una riforma dei capitoli dell ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] mano su Cortona, fallito il quale posero l'assedio alla città. Invano Firenze tentò la mediazione. L'atto ufficiale di alleanza tra Senesi e Cortonesi veniva stipulato l'8 genn. 1358, e in seguito ad esso Siena scese direttamente in guerra, sotto il ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] le sue posizioni, con l'invio nel 1234 ad Acri del vescovo di Sidone per tentare una mediazione con Baliano di Sidone e il conestabile Oddone di Montbéliard, che vedeva la condivisione della carica di balì tra Filangieri, spostato a Tiro, e Filippo ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] inviato del papa Martino V, col compito di sondare la possibilità di una sua mediazione tra il Visconti e Firenze. La Signoria romano siamo scarsamente informati: l'ultimo atto a noi noto del D. è la domanda di un beneficio ecclesiastico a favore del ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] ruolo di garante dell'ordine pubblico. Alla fine, il re intervenne a favore di Simmaco anche per la mediazionedi un del 507, sotto il consolato di Venanzio, Teoderico prendeva ufficialmente e formalmente atto delle decisioni del sinodo simmachiano ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] ne sappiamo - si occupò di commercio: da un atto databile intorno al 1230 risulta di una politica di riconciliazione in Genova, ottenendo che nel 1251, grazie anche alla mediazionedi Martino, prevosto di Parma e delegato del pontefice, il Comune di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] . Nell'atto del 1271, sopra ricordato, risulta canonico del duomo di Torino. Il 4 febbr. 1296 venne eletto vescovo di Novara: alla mediazionedi Giberto da Correggio.
Il D. venne confermato nella carica di vicecancelliere apostolico dal successore di ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] don Pietro un accordo che sembrava finalmente possibile grazie alla mediazione del papa - la presenza del D. fu dapprima temporaneamente richiesta per curare alcuni affari di natura finanziaria, ma divenne poi indispensabile in seguito alla malattia ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...