LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] decisivo centro di dispensa di privilegi, nonché un luogo imprescindibile dimediazione con altri centri di autorità e di potere, tra e diritti di acque, ma riducendo all'osso i diritti di giurisdizione e i prelievi dei dazi. L'atto originario fu ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] al capitanato e restituì al re il denaro ricevuto. L'atto conclusivo della vicenda (una "concordia" rogata a Modena il 21 negli anni seguenti consistette soprattutto in un'assidua opera dimediazione tra Milano, Venezia e Firenze. A questo lavorio ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] come organizzatore sindacale.
Come autore drammatico esordì con un atto unico, Al mulino, premiato nel 1904 al concorso della capacità dimediazione del singolo agricoltore. Egli riconobbe l'importanza per gli agrari della solidarietà e di un rapporto ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] la indipendenza di carattere e l'avversione che nutriva per ogni atto servile e cortigianesco", sia "perché ebbe occasione di conoscere da , che gli riconosceva comunque notevoli capacità dimediazione, particolarmente necessarie in quel momento per ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] sociali sembra configurarsi appunto come un tentativo dimediazione.
È probabile che proprio nella confidenza con riferisca a lui la generica designazione di "heredis domini Guifredotti" utilizzata in un atto milanese del 1224, all'interno del ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] partecipazioni ebbe nella impresa molitoria Bodmer & C. all’atto della fondazione nel 1883, e, sempre nello stesso anno – adolescente Giuseppe Di Vittorio formò la propria coscienza sindacale maturando il futuro rapporto dimediazione/scontro ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] , proveniente dalla diocesi di Albenga, il 14 nov. 1616, tra i festeggiamenti generali. Ma, con attodi aperta provocazione, pochi sua qualità di doge, si attenne alle scelte dei Collegi, rinunciando anche al tentativo dimediazione che avrebbe ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] cinque settimane. La tenace resistenza valdese e la mediazione del re di Francia Luigi XIV, che premeva per un reintegro della , della scuola secondaria per l'istruzione media e di altre istituzioni (l'attodi acquisto, del 3 ag. 1658, conserva in ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] stata raggiunta in seguito alla mediazione del pontefice romano, Bonifacio IX, e del Comune di Roma. I firmatari si negoziare la sottomissione sua e quella del fratello Niccolò. L'attodi sottomissione alla Chiesa romana è datato 15 genn. 1401: ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] attestata per l'ultima volta in un attodi donazione da lui rilasciato a favore della chiesa di S. Stefano nel 1092 (Barotti), produzione teorica successiva, poiché corrispondeva alla linea dimediazione che si andava affermando presso le due parti ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...