BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] poté venire composto per il momento solo grazie alla mediazionedi alcuni tra i più ragguardevoli uomini politici fiorentini: da ebbe luogo, nella città da poco riconquistata, un formale attodi riconciliazione tra lo Sforza e il B., conciliazione che ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] quotidiano milanese pubblicarono come attodi solidarietà nei confronti di Mussolini, arrestato il 18 di massa al regime: diventava quindi, una struttura politica dimediazione e di filtro con tutto quello che riguardava la politica mussoliniana, di ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] fazioni - e i tentativi dimediazione compiuti dalla familia podestarile, i disordini scoppiarono all'inizio di luglio e si rivolsero proprio , testimoniò all'atto con cui il Comune di Milano chiedeva un risarcimento in nome di Guglielmo Pusterla, ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] , a partire dalla sua opera di traduttore di Goethe. Ultimo eclatante attodi una schermaglia iniziata già negli anni si occupò della persecuzione dei cattolici in Germania, tentando una mediazione tra Terzo Reich e Vaticano. A tal scopo fu ricevuto ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] fu annesso solo nel 1300 per la munificenza di Norcia, riconoscente per un attodi protezione verso le sue donne) -, la biografia ristabilita, anche grazie alla mediazione del rettore del ducato Arnolfo Garzia di Bordeaux, non significò tuttavia ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] momento più grave e cominciò a venire meno ogni possibilità dimediazione; lo scontro si fece frontale alla fine degli anni di solito in prima persona all'attodi stringere gli accordi; direttamente con lui, per esempio, i cittadini di Firenze ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] ritagliò importanti spazi dimediazione con Carlo d’Angiò e contribuì nel 1279 al rientro a Pistoia di una buona parte che nel 1351 portò all’intervento fiorentino e al primo attodi una egemonia progressiva e pervasiva. Insieme a Giovanni e Corrado ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] . Farini non gli avrebbe dato atto limitandosi a parlare di lui come di "un modesto uomo di opinioni temperate" andato al governo con lui e con gli altri consiglieri svolgerà un'opera dimediazione, molto apprezzata dallo storico G. Spada.
Caduta la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] Guido Guidi (Guido Pace) e il Consiglio generale di Rimini, all'attodi riconoscere la sovranità pontificia sul Comune, resero partecipi mediazione del nuovo rettore Stefano Colonna.
In realtà le condizioni della rappacificazione con il Comune di ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] un attodi investitura da parte del vescovo Graziano, di nomina pontificia, della pieve di S. Giorgio in favore del conte Ugo di Toscana episcopio: in quell'occasione il M. svolse una mediazione fra le parti in causa, ruolo sottolineato dal documento ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...