COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...]
La presenza del padre, che pur è stato descritto nell'attodi trasmettere precocemente a C. il culto dell'ardimento ed il gusto era stato tanto a cuore, ed alla crescita dei poteri dimediazione dei ministri e della corte. A questa, nella versione ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ho già fatto un gozzo, in cui rappresenta se stesso in attodi dipingere la Sistina, penosamente rovesciato all'indietro; Qua si fa elmi una semplice preminenza organizzativa, una funzione di raccordo e dimediazione. Così il B. riesce originale anche ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] esuli antispagnoli e i falliti tentativi dimediazione diplomatica di una commissione cardinalizia appositamente nominata da il cardinale C. Carafa, pur piegandosi allo stato di guerra in atto, avrebbe preferito dirigere l'attacco verso la Toscana per ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Russia Bianca che l'imperatrice rivendicava come di suo diritto. L'abile mediazione dei rappresentanti diplomatici papali, come i nunzi , un attodi odio per il pontefice come sovrano temporale; inoltre la monarchia era una forma di governo accettata ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] aveva reso formale attodi omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non è improbabile che G. sia stato mediatore fra la città e lo stesso Braccio (Faraglia, 1908, p. 269), mediazione che però non ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] io scommunicassi nessuno senza sua licenza, né essercitassi altro attodi giurisdittione" (Seneca, pp. 256 s.).
La scomunica, Senato non si schierò con il D., e respinse la proposta dimediazione fatta dalla Spagna (Cozzi, Il doge..., pp. 106 s.). ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] i tipi del Nobili, a spese dell'autore e con la mediazione del Brighenti); e dove ripubblicò i sei Idilli apparsi nel 1825 giovane morta è rappresentata in attodi partire, accommiatandosi dai suoi; Sopra il ritratto di una bella donna scolpita nel ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] probabilmente Lattanzio sta qui operando un tentativo dimediazione tra il suo monoteismo cristiano e 310 circa, quando le persecuzioni in atto sarebbero ancora quelle tetrarchiche, mentre l’ultima sarebbe di poco successiva al 313, quando Lattanzio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] con la commissio del 27 aprile il difficile compito dimediazione: bisognava convincere il papa a ritirare la nomina e tempo, a papa Borgia, che gli chiedeva di mostrargli l'atto ufficiale che garantiva la signoria di Venezia sul Golfo, il D. aveva ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] riguardo proposte male accette a Roma. Seguirono settimane di dibattito molto acceso. Il G. si concentrò sulle ipotesi di compromesso, affidandosi alle capacità dimediazione del cardinale Carlo di Guisa, capo della delegazione francese. Quando però ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...