D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] sociali quale "segno" di una ricerca già in attodi modi nuovi. Appassionato anche di musica e frequentatore della Filarmonica agenzia, svolse ottimamente un ruolo di organizzazione e dimediazione secondo le linee sponsorizzate dai maggiori ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] padre al principe vescovo di Trento Carlo Gaudenzio Madruzzo (Degiampietro) e da un attodi compravendita risalente al 1620 Rapaggi, p. 75 n. 10), all'esperienza trentina e alla mediazione qui operata da F. Frigimelica, A. Vicentino, F. Brusasorci, ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sottoscrizione del M. compare infatti, in prima posizione, nell'attodi santificazione di Gerardo vescovo di Toul, compiutasi in un sinodo tenuto a Roma tra incarichi dimediazione con il mondo bizantino e la Chiesa d'Oriente.
La posizione di primo ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] il delicato incarico di chiedere la mediazione papale perché il duca Alessandro volesse "levare di quel dominio fiorentino alla Riforma, abbia voluto mutar di segno radicalmente alla vicenda del Fatinelli: nell'attodi espiare il delitto contro lo ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] e Brancia, nel tentativo di ottenere dal governo francese una promessa dimediazione tra Napoli e Santa attaccò in Parlamento la politica napoletana dei governo. Nel violento atto d'accusa i maggiori esponenti Whig diedero notevole rilievo al non ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] di credito cittadini, come la Banca popolare di Napoli e il Credito operaio.
Di fronte al mutamento della strategia economica in atto ancora una volta un delicato ruolo dimediazione nella formazione del ministero di Rudinì - Nicotera, riuscendo ad ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] Sigismondo e tenerne informati il governo della Repubblica di San Marino da un lato, e Federico da Montefeltro dall'altro.
Sono, questi, gli anni in cui, fallito ogni tentativo dimediazione da parte delle maggiori potenze italiane, erano esplosi in ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] apostolica citò Odoardo in giudizio. Era l’ultimo atto: in estate il duca di Parma iniziò ad armarsi e il papa gli indirizzò arroventato dalle prese di posizione polemiche, andarono a vuoto i tentativi dimediazione spesi dal duca di Modena e da ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] Il 1° maggio 1321 Matteo nominò, mediante un attodi procura, alcuni rappresentanti che dovevano recarsi presso il iniziativa e aveva anzi riposto molte speranze nella capacità dimediazione dei prescelti. Un primo incontro con i rappresentati ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] . Sede e il re d'Inghilterra grazie alla mediazionedi Carlo V.
Enrico VIII aveva definitivamente rotto i rapporti con Roma con l'attodi supremazia (3 nov. 1534), che gli assicurava la posizione di capo supremo della Chiesa inglese, e aveva tacciato ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...