CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] , il C. polemizzò aspramente contro il graduale avvicinamento in atto tra i liberali moderati e i cattolici, contro le alleanze fianco dei vecchi intransigenti contro il tentativo dimediazione e di apertura al democratici cristiani operato dal nuovo ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] alla mediazione del Carmagnola la decisione su tutte le vertenze. Dopo un breve soggiorno nella città lagunare, il G. rientrò a Milano per riferire sui suoi colloqui e ricevere ulteriori istruzioni; egli tornò poi a Venezia con una bozza dell'attodi ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] di pace fra le fazioni, reso possibile dall'iniziativa dimediazione e di pressione di Niccolò Caracciolo vicario in Romagna di Roberto d'Angiò re di Della Faggiuola. Nel novembre era presente all'attodi pace steso fra lo stesso Comune fiorentino e ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] missione - che era quello di rassicurare Francesco I sulle intenzioni di neutralità e dimediazione del papa nella lotta tra commissario della Camera apostolica presso il duca di Savoia. Confermatigli all'atto della nomina i poteri che gli erano ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] aveva chiesto l'aiuto veneziano riella guerra, per lui ancora in atto, con i Visconti. Il C. doveva ribadire come la Repubblica alla fine di aprile e durante maggio, fu impegnato nell'azione dimediazione che Venezia, preoccupata di ristabilire la ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] è ben chiaro se nella sua opera dimediazione il C. avesse più a cuore gli interessi di Garibaldi o quelli del re; in generale azione in una fase che gli appariva prematura, il C. mise in atto tutti quei gesti isolati che tra il 22 e il 23 ottobre ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] ).
Nel dopoguerra il D. riprese con grande forza tale opera dimediazione, proponendola come strumento atto a superare gli ambiti regionalistici e meridionalistici, cardine di un riequilibrio complessivo tra agricoltura e industria. Ma all'interno ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] del corpo docente delle università cattoliche, messo in atto da Leone XIII in funzione di un ritorno al tomismo. Sempre in quegli anni , ma non si mostrò all'altezza del delicato compito dimediazione che gli era stato affidato. La rigidità delle sue ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] mediazione del fratello barnabita di quest'ultimo, Luigi, riproposero al papa (ora Pio VII) la nomina di un coadiutore. A seguito di parrocchia dei Ss. Giacomo e Filippo, n. 1546 (attodi battesimo); Genova, Archivio storico diocesano, Decreti, 1768- ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] Lanzo iudex domni regis", il quale sottoscriveva nel 1029 un attodi compravendita dell'arcivescovo Ariberto da Intimiano, nel 1034 un testamento del indicentes", II, 19), senza mediazione alcuna da parte di Lanzone. In effetti, è plausibile ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...