MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] a un tempo un'occasione di sfruttare le capacità dimediazione del podestà e di estendere l'influenza fiorentina apr. 1239 lo accusò di aver agito con parzialità, per favorire Milano e gli eretici di quella città. L'atto è stato frainteso da Biscaro ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] richiesta di ottenere la restituzione di Imola doveva piuttosto sembrare una sorta di formalità, un atto largamente cardinali ritennero possibile iniziare una lenta, ma continua opera dimediazione fra la Serenissima e la Santa Sede, che culminò in ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] dei Francesi - alla cui politica si era avvicinato grazie alla mediazionedi Monti - il M. fu confermato, il 7 febbr. di G. Murat a Roma, il 24 genn. 1814, il M. con una delegazione di illustri cittadini (L. Braschi, P. Gabrielli, ecc.) fece attodi ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] il G. svolse un importante ruolo dimediazione, cercando di organizzare una sorta di governo provvisorio. Nel collasso del nei Collegi, erano impazienti e desiderosi di affermarsi con qualche atto energico e sdegnavano un atteggiamento passivo, ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] gratitudine per questa mediazione dei F. inviando ad Orvieto tre ambasciatori per ringraziare il papa di averlo scelto come popolo saccheggiò e rase al suolo il palazzo. A questo attodi vandalismo, per cui perirono da sessanta a duecento persone, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] Consiglio si sforza di delinearne un ritratto esaustivo. Incline alla mediazione, flemmatico, aperto di Brescia, ibid. 1978, pp. LIV, 223, 239; XIV, Provveditorato generale di Palma(nova), ibid. 1979, pp. XLIX, 188, 300, 375, 384; A. Serina, Attodi ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] attivamente impegnato in mediazioni politiche di un certo rilievo per conto del giovane marchese di Mantova non documentario e ricchezza di dettagli, la descrizione della cerimonia della consegna ufficiale a Carlo V dell'attodi elezione, avvenuta a ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] anno di distanza la vicenda è nuovamente rievocata in un attodi quietanza, in cui "Malatesta de Arimino" dichiarava di avere consentì al M. di svolgere, in altre occasioni, la delicata attività di raccordo e dimediazione con personaggi e ambienti ...
Leggi Tutto
CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] nei riguardi delle magone di Pisa e di Pietrasanta. Poiché in quest'occasione le consegne di vena dell'Appiano si rivelarono insufficienti, egli stese un'attodi procura per ottenere, attraverso la mediazionedi Francesco Naldini (appartenente alla ...
Leggi Tutto
GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] il conflitto da lungo tempo pendente circa l'appartenenza di Serino alla diocesi di Avellino o a quella di Salerno, dopo che l'arcivescovo di quest'ultima aveva ricusato per parzialità la mediazionedi Ruggero da Benevento. Nel luglio 1220 Onorio III ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...