GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] si era unito il padre, alla presa di Sarsina dove fu imprigionato il vescovo della città, atto per il quale chiese e ottenne, insieme Nel 1280 anche il G. e i figli aderirono alla mediazionedi pace fra le fazioni guelfa e ghibellina promossa da papa ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] The Southern Review nella primavera del 1937, grazie alla mediazionedi Robert Penn Warren (poi in Primato con il titolo Un con le invenzioni romanzesche e mostrando lo stesso atto della creazione letteraria, Melodramma svelava l’elaborazione ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] città la carica di console di Giustizia; l'anno dopo, come consiliator del Comune, assistette all'atto con cui gli uomini di Groppo si , affidando alla Curia romana il compito di una mediazione. Essi temporeggiarono, avanzando come scusa le ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] . In questa città fu presente il 4 dic. 1437 all'atto della riforma degli statuti del collegio Castiglioni fondato dal cardinale Branda da . Malgrado la mediazione del Comune di Recanati, si arrivò a un ricorso al papa, che cercò di eliminare le cause ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] insieme a Guido Spinola, Babilano Doria e Giovanni di Ugolino quale plenipotenziario del Comune nelle trattative di pace con Carlo e i guelfi, che avrebbero dovuto svolgersi a Roma con la mediazione del nuovo papa, Innocenzo V. Gli accordi furono ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] veste, il C. fu protagonista di un episodio del contrasto politico tra "vecchi" e "giovani" in atto da tempo nel patriziato, e che i "giovani" meno apprezzavano: benché la mediazionedi Leonardo Donà facesse poi decidere il Collegio nel senso ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] in atto. Nella sostanza il D. ricavò l'impressione che ci fosse un certo riconoscimento della bontà delle posizioni di un intervento militare antiveneziano dopo il fallimento della mediazione del di Castro. Con tale obiettivo appaiono anche stilate ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] mediazione del teatro, d'opera e di parola, goldoniano; l'occasionale presentazione di personaggi stranieri (talvolta simulati), di male" (Il marchese carbonaro, I, 7); finali d'atto in cui i personaggi onomatopeizzano tamburi, campanelli e martelli, ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] di ottenerne la mediazione nelle trattative che aveva in animo di aprire con il governo bolognese. Nel successivo mese di tempo.
In città fu di nuovo nel 1407 e qui il 20 settembre dettò il suo testamento. Dell'atto resta soltanto una breve memoria ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] ai confini tra la città e la diocesi di Senigallia; il 7 dic. 1454 si giunse, grazie alla mediazione del vicelegato delle Marche, il vescovo di Teramo, a una pacificazione; l'atto pubblico redatto in quest'occasione fu approvato e ratificato ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...