COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Uchański, per trovare una sede idonea alla sua politica dimediazione e di intese con esponenti della nobiltà riformata. Ma doveva : decise pertanto di non dare corso alla protestatio, concepita dal Lancillotti, contro ogni atto imperiale che potesse ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] repertorio figurativo, anche attraverso la successiva mediazionedi libri di modelli, come dimostrano la sostanziale delle chiavi, compare, inoltre, nelle scene di Giudizio Universale nell'attodi introdurre i beati attraverso la porta del Paradiso ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , 2, p. 418): era forse un atto provocatorio di alcuni "zelanti", che ottenne di rinfocolare l'odio dei Francesi contro il Casoni. nozze di Filippo V, cercava ancora qualche possibilità dimediazione sconsigliando alla Curia romana di compiere altri ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] agosto, nel Modenese in settembre. Infine l'ultimo attodi B., ancora aperto dalla solenne intitulatio propria del legato suggerimento di un tentativo dimediazione, che poteva essere collegata colla posizione assunta dalla contessa di Canossa di ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] gioco dei veti incrociati, avrebbe potuto rappresentare un buon punto dimediazione tra le due correnti - gli zelanti e i politicanti e l'attività delle sette (contro queste ultime mise in atto uno sforzo repressivo che sfociò in molte condanne ma mai ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] seguito il trasferimento di beni e competenze fu inteso come un vero e proprio attodi usurpazione. Alla condanna uomo, eliminata la mediazione della grazia sacramentale della Chiesa, rimane solo di fronte a Dio e, a differenza di quanto avviene nel ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'opera dimediazione del 1222 presenziò ad Anagni all'atto con cui Ugolino diede la città di Ostia in pegno al conte Riccardo ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] , tra l'altro, nel 1232 compare come testimone in un attodi B., Mainardo, Manucio ed altri membri del ramo trasferito in l'arcivescovo aveva esercitato la sua opera dimediazione tra interlocutori sostanzialmente solidali; dopo la rottura ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] in materia di benefici.
Durante la sua nunziatura il C. svolse anche un'intensa attività dimediazione nelle complesse imperiale prendeva atto del suo congedo. Il C. si stabilì allora nella sua diocesi di Concordia, il cui luogo di residenza ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] voce della volontà espressa dal papa defunto sia il ruolo dimediazione che la sua candidatura avrebbe potuto svolgere tra le due nome Pio VIII, annunziata all’atto dell’elezione, collocando il nuovo papa nel filone di un moderato riformismo, aveva ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...