Diritto (lat. communio iuris; fr. communauté; sp. comunidad; ted. Rechtsgemeinschaft; ingl. communion of goods). - La comunione di diritti è un fenomeno di appartenenza, ossia di collegamento soggettivo [...] di facilitare la prova, si prescrive poi che prima del matrimonio gli sposi debbano fare una descrizione per atto autentico più in natura al tempo della divisione, provandone anche per notorietà il valore.
Bibl.: F. Messineo, La natura giuridica ...
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STRAVINSKIJ, Igor
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Oranienbaum presso Pietroburgo il 5 (18) giugno 1882, dove la famiglia era solita villeggiare durante l'estate. Il padre Fjodor, di [...] questa incoerenza, nel 1917 lo S. trasformò il secondo e il terzo atto in un poema sinfonico ch'ebbe per titolo Le Chant du rossignol e 'attenzione ammirata di tutto il mondo musicale sul giovine compositore russo: la sua notorietà doveva essere ...
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Filosofo francese, nato a Grenoble il 30 settembre 1714. Dopo un primo periodo di tempo in cui, morto il padre, abitò in casa del fratello maggiore, e venne in contatto col Rousseau, precettore dei figli [...] l'opera che gli aprì la via della notorietà filosofica fu il Traité des systèmes (1749), facoltà analitica posteriore all'atto primitivo del conoscere, D'Alembert); e per ciò Diderot aveva già tentato di dare una preminenza al tatto su gli altri sensi ...
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Imprenditore e uomo politico, nato a Milano il 29 settembre 1936. Figlio di un funzionario di banca, si laureò in giurisprudenza. Iniziò la sua attività imprenditoriale nel settore dell'edilizia, fondando [...] partito con il 21% dei voti. La notorietà e i successi imprenditoriali di B., la sua apparente estraneità al mondo politico fu messa in atto in vista delle elezioni del 2001, quando B. dominò la propaganda della nuova alleanza di centrodestra, la Casa ...
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Cantante lirica, nata a Roma il 4 giugno 1966. Figlia del tenore Angelo e del soprano Silvana Bazzoni (sua maestra), salì in palcoscenico a nove anni per cantare dietro le quinte il ruolo del Pastorello [...] di Roma. Balzata alla notorietà nel 1985 per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva Fantastico condotta da Pippo Baudo in cui cantò un’aria didi Maria Callas, firmando poco dopo un contratto di esclusività con la Decca, tuttora in atto. ...
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Nacque il 2 aprile 1545, a Fontainebleau, da Enrico II e da Caterina de' Medici. Si parlava per lei di nozze con don Carlos, il giovane principe spagnolo; ma il trattato di Cateau-Cambrésis la destinò [...] E. non ebbe: l'unico atto degno di rilievo della sua vita a questo riguardo fu la celebre entrevue de Bayonne (giugno 1565), che ella ebbe con la madre Caterina, ma presente il duca d'Alba. Larga notorietà è invece derivata ad E. per una leggenda ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , ma coincidente con la creazione di statue di suprema qualità e notorietà (e, naturalmente, con una ’un alone splendente, del quale partecipa la Madre Maria: colto nell’attodi alzarsi a emettere la duplice sentenza, ruota il busto poderoso e china ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] dinotorietà. Molti anni prima di quella data, nella West Coast, in particolare nelle aree di Los Angeles abitate da persone di in riferimento alla complicazione delle lettere già messa in atto da Phase2, artefice, inoltre, delle softie o bubble ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] anatomico nell'attodi praticare con le proprie mani una dissezione sul cadavere di una donna e non, invece, nell'attodi leggere medico di corte di Carlo V e, quando questi abdicò nel 1556, di Filippo II. In quegli anni acquisì notevole notorietà e ...
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Medico (Saint-Paul, Tarn, 1745 - Parigi 1826). È uno dei protagonisti del rinnovamento operatosi nella psichiatria nell'ultimo scorcio del 18º secolo, perché, grazie a una vasta preparazione che in termini [...] . La notorietà conseguita con una memoria sul trattamento delle alienazioni dell'età adulta, scritta per un concorso bandito dalla Société royale de médecine, gli valse nel 1793 l'assegnazione all'asilo di Bicêtre, dove compì lo storico attodi ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...