LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] la notorietà arrivò nel 1843, con l'avventurosa e clandestina pubblicazione dell'Arnaldo da Brescia di G. di Firenze potesse deliberare la concessione della cittadinanza onoraria.
L'ultimo suo atto d'amore per la città e la cultura fu la consegna di ...
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OSSANI, Olga Bianca
Simona Trombetta
OSSANI, Olga Bianca (Febea). – Nacque a Roma il 24 maggio 1857 da Carlo e da Maria Paradisi.
Crebbe in una famiglia di patrioti: ai tempi della Repubblica Romana [...] ). La stampa del volume ne allargò la notorietà oltre i confini di Napoli. Cominciarono anni densi e frementi, in le memorie si consumò tristemente l’ultimo atto del Piacere, quasi a indicare il tramonto di un’epoca.
Morì improvvisamente l’11 ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] la convocazione di un’Assemblea costituente, un atto che suonava notorietà pubblica al deputato siciliano.
All’inizio del Novecento, nel nuovo clima politico inaugurato dall’avvento del governo presieduto da Giuseppe Zanardelli, il suo percorso di ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] suoi spese" (Berengo, p. 53).
Se tale era la notorietà delle ricchezze del B. all'estero (passando per Viareggio nel i tessitori da loro dipendenti - la moderazione di cui le fonti danno atto alla famiglia), si mantennero discretamente in disparte, ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] trasformato in strenuo sostenitore del pontefice "riformatore".
Fu probabilmente grazie alla notorietà ormai acquisita e all'amicizia con un personaggio potente come l'ex segretario di Stato card. G. Ferretti e con un intimo del pontefice quale ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] ). Inoltre l’avvio della carriera di corrierista e l’immediata notorietà gli consentirono di pubblicare più libri, tra cui, e Festa di maggio (Torino 1940). Sempre nel 1940 andarono in scena all’Olimpia di Milano due sue commedie in un atto: Il Primo ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] agiatezza economica, Porzio conquistò negli anni anche la notorietà nel mondo intellettuale e culturale napoletano e non solo atto tra il pontefice Paolo III e l’imperatore Carlo V, le operazioni messe in campo dai Farnese per mantenere il possesso di ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] e tale era la sua notorietà da essere evocata semplicemente con l'appellativo di "Madame la Comtesse".
Nel a cui non seguì alcun atto concreto. Si può dunque ipotizzare che la M. sia fuggita per il timore di essere chiamata a rispondere dei suoi ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] autrice di versi di romanze del padre. In quell'anno compose la commedia in un atto L'appuntamento, su libretto di anonimo esprimendo dei giudizi altamente elogiativi.
In realtà la notorietàdi Luigi fu legata soprattutto ai Canti popolari toscani, ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] novembre 1757. Consolidata in patria la propria notorietà, Piccinni poté affrontare le scene di Roma nel genere serio: al teatro Argentina ’, padronanza nell’articolazione formale dei finali d’atto, dovizia dei registri espressivi nelle arie.
Nella ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...