Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] tanto radicalmente anticonformistico, da interrompersi nell'atto stesso di venir dichiarato, per essere quindi riallacciato in di traduzione in una lingua diversa da quella parlata, sulla scorta di modelli suggeriti dalla loro contemporanea notorietà ...
Leggi Tutto
GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di lì a poco, nel 1897, un momento di grande notorietà quando fu tra i propugnatori della formazione di un del bilancio degli Esteri, ne segnalò le provocazioni, messe in atto ai confini, e le mire espansionistiche. In altri momenti sollecitò ...
Leggi Tutto
VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] riunì a Bologna il 26 febbraio 1831, e come primo atto nominò Vicini alla presidenza dell’assemblea. Le fratture fra una in passato gli avevano dato notorietà. Ebbe anche modo di frequentare più volte il cardinale di Imola Giovanni Mastai Ferretti, ...
Leggi Tutto
FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] questa posizione di favore, eccezionale per un buffone, fa fede di un'indiscutibile notorietà, di un' nei fatti, in materia di capricci, non restano che le congetture sulla battuta della Cortigiana, 1525, dell'Aretino (in atto I, scena quarta, ...
Leggi Tutto
REVELLI, Salvatore
Fulvio Cervini
REVELLI, Salvatore. – Nacque a Taggia il 1° settembre 1816, secondo di quattro fratelli, da Giovanni Battista e da Caterina Arrigo, entrambi contadini (Gallo, 1860, [...] 2013 [2014], p. 93); il Prode Carlo Alberto nell’atto che libera la Lombardia dagli artigli dell’aquila bicipite fu lodato .
Non venne meno la parallela coltivazione di temi religiosi, che gli procurò notorietà non solo artistica: una piccola Madonna ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avicenna e l'alchimia araba
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il X e l’XI secolo l’alchimia islamica conosce una [...] quindi riprodurre un tipo di trasformazione simile a quella dell’atto della creazione esplicitata nella sappiamo che vive a lungo nella città di Fas, nella quale muore nel 1197, e che deve la sua notorietà a un trattato sull’alchimia intitolato ...
Leggi Tutto
DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] di sé in quelle raccolte di "arie in stile antico" che gli diedero notorietàatto La fidanzata del mare, incompiuta; tra i lavori sinfonici: Ilsogno di Polisenda, poema lirico per voci, coro e orchestra (testo di A. Donaudy, inedito); Sogno di ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] , tra le altre, alle annuali mostre della Società promotrice di belle arti a Firenze (1884, 1885, 1887) e Fattori nel suo studio nell'atto d'incidere (1898: Piacenza, avesse ormai conquistato una indiscutibile notorietà (sancita anche dalla critica), ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] inferiori. Il suo primo atto pubblico ricordato è una conferenza presso l'Istituto veneto di scienze, lettere e arti di pensiero comunemente denominato della "scuola sociale" o "lombardo-veneta", proprio allora assurta agli onori della notorietà per ...
Leggi Tutto
GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] diffusione a livello urbanistico del processo di modernizzazione in atto all'interno del palazzo. Il notorietà in seguito agli interventi monegaschi aveva evidentemente raggiunto il confinante Ducato di Savoia, fu incaricato dagli edili nizzardi di ...
Leggi Tutto
notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...