AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] egli pervenne a grande notorietà per la rappresentazione, avvenuta a Palermo il 17 nov. 1815, sotto il falso nome di V. Monti, d' reazione, sottoscrissero la ritrattazione dell'attodi decadenza dei Borboni dal Regno di Sicilia, votato alla Camera il ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] necessità culturale, una forma di cautela all'atto della traduzione figurativa di tematiche riservate, circoscritte, notorietà. Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] De paupertate. Nella Ferrara di Guarino e di Leonello d'Este il G. acquistò una sempre maggiore notorietà: egli era al tempo , con l'eccezione della Geographia di Strabone lasciata ad Andronico Callisto. Lo stesso atto fa a sua volta riferimento ad ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] effettivamente egli deve la sua prima notorietà. Ma se il gusto del Poliziano il morso?... Adunque il tanto lamentar che giova? -a che di pianto pur bagnar le gote? -se pur convien che lei pentisse presto del suo atto e inviasse appassionate suppliche ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] dunque guardare come a un potente fattore di mobilitazione delle risorse non solo, ma produttivo di "valore", cioè di aumento di ricchezza: una concezione del credito in via di superamento nella maturazione in atto nel Fuoco.
Tra l'intuizione e la ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] l'interesse di studiosi inglesi, francesi e belgi (in particolare di E. de Laveley) e procurando una vasta notorietà all' di prendere atto dell'esistenza nelle campagne di una questione sociale non diversa da quella delle città.
Pur così ricca di ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] importante, e per di più a Venezia, dove, come s'è visto, non doveva godere di molta notorietà e di grande reputazione.
Gli l'amministrazione dei suoi interessi in Val di Sole, chiamasse a testimoniare all'atto notarile i due sacerdoti, Angelo Celsi e ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] II e giustificata dal F. come atto volto ad "assicurare" la Chiesa settembre 1597 la sua notorietà come esperto del più e Bibl.: Lettere autografe del F. al duca d'Urbino sono in Arch. di Stato di Firenze, Urbino I.G.128, cc. 445-446, 456-462; I.G. ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] affreschi in palazzo Vecchio, e persino del meno noto Girolamo Macchietti, sembra fondarsi sul ricordo di una presa d'atto diretta.
A Napoli ebbe l'occasione di conoscere Marco Pino: la descrizione del pittore che in casa sua "dentro un cesto, tutto ...
Leggi Tutto
MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] dei trascorsi rapporti, un gesto di riconciliazione; nella successiva, prendendo atto del silenzio del rivale a sancire italiana di Federico Rocca (Messina, F. Bufalino, 1590).
Mentre la circolazione dell’opera già conferiva al M. una notorietà oltre ...
Leggi Tutto
notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...