ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un attodi autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] considerata da lui che come un attodi ribellione. Questo atteggiamento del re franco ebbe di fatto l'approvazione del pontefice; perciò anni a Benevento, dove si era creato una certa notorietà fra i Longobardi. Con tale trattato si dette una ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] già assurto alla notorietà col romanzo d’esordio, Gli indifferenti (1929): in questi primi anni di una relazione storia, e tuttavia vuol essere attodi testimonianza dell’avvento umano e del desiderio di felicità dei suoi protagonisti. Trovare ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'attodi battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] a Roma a "un tanto virtuoso" (cfr. Loschelder).
La notorietà del C. era pervenuta anche in Francia. Nel gruppo dei alumnorum ante Baptisterium" in S. Apollinare, com'è detto nell'attodi morte (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Apollinare, 21 ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] dall'individuo non per un'interna necessità, ma per un attodi assoluta libertà.
In questi anni l'E. svolse un'intensa l'interessamento di Mussolini aveva comunque procurato all'E. una certa notorietà.
Nel corso della guerra l'E. chiese di essere ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di carattere sia di concezioni artistiche. Una curiosa testimonianza della notorietàdi questa amicizia è una caricatura che li rappresenta inginocchiati, in attodi aspergersi a vicenda di 206; G. Lombardi, L'amicizia di due grandi artisti, P. Toschi ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] di partitura appeso alla parete (Slim, 1985) ha permesso infatti di comprendere come il giovane sia raffigurato in attodi . 107), una notorietà futura più consona ai suoi meriti.
Da registrare come le prime menzioni di rilievo di Savoldo all’interno ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] conte palatino et imperiale notario", rogò l'attodi trasferimento e di possesso della città di Siena da parte del Visconti. Per di Antonio Loschi, l'umanista più insigne della corte milanese e suo collega nella Cancelleria, il D. acquistò notorietà ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] fornì al M. un’inaspettata notorietà (tra i nudi femminili del 1917: Nudo seduto, Anversa, Museo reale di belle arti; Nudo seduto con , e molti (più di 25) ritratti di Jeanne, la donna per la quale si impegnò con un attodi matrimonio il 7 luglio ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] .
La Scala e le lezioni di Giacomo Lauri-Volpi
La sempre più vasta notorietà suscitò rivalità: Corelli si attirò gli al termine del duetto nel primo atto con il Marchese di Posa.
Il ritmo massacrante di quegli anni finì per affaticare il celebre ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] diede subito vasta e discussa notorietà.
Egli ricostruiva la storia italiana dopo il 1848 come un capitolo di storia religiosa: lo Stato diffusione del memoriale di C. Rossi (Attodi accusa, in La Stampa, 28 dic. 1924 e Chiamata di correo, in Il ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...