CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] notorietà per le sue composizioni improntate ai canoni dell'arte rinascimentale con fattura di squisita eleganza e di anni del successivo dato che il 4 marzo 1521 sottoscrisse un atto notarile il quale stabiliva che si sarebbe recato a Bergamo, "ad ...
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MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] onori e donativi a testimonianza della sua persistente notorietà e del prestigio conseguito anche presso i ceti da Eugenio IV il 23 luglio 1445.
Tra i principali motivi di tale atto vanno ricordate le sue decisioni in ordine a una più parca gestione ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] più belli pagine di G. M. Cecchi scelte da F. Allodoli (Milano 1928) al quale si deve in gran parte la notorietà del C. commedie di Terenzio, Verona 1816; E. Camerini, Profili letterari, Firenze 1870, ad Indicem; C. Arlia, La "Dolcina", atto scenico ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] tedesca, cui la crisi aveva dato improvvisa notorietà, e di cui il G. evidenziò non solo gli inquietanti incaricato d'affari inglese, ansioso di conoscere le imminenti decisioni italiane circa il conflitto in atto, scrisse che non era intenzione ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] la notorietà arrivò nel 1843, con l'avventurosa e clandestina pubblicazione dell'Arnaldo da Brescia di G. di Firenze potesse deliberare la concessione della cittadinanza onoraria.
L'ultimo suo atto d'amore per la città e la cultura fu la consegna di ...
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OSSANI, Olga Bianca
Simona Trombetta
OSSANI, Olga Bianca (Febea). – Nacque a Roma il 24 maggio 1857 da Carlo e da Maria Paradisi.
Crebbe in una famiglia di patrioti: ai tempi della Repubblica Romana [...] ). La stampa del volume ne allargò la notorietà oltre i confini di Napoli. Cominciarono anni densi e frementi, in le memorie si consumò tristemente l’ultimo atto del Piacere, quasi a indicare il tramonto di un’epoca.
Morì improvvisamente l’11 ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] la convocazione di un’Assemblea costituente, un atto che suonava notorietà pubblica al deputato siciliano.
All’inizio del Novecento, nel nuovo clima politico inaugurato dall’avvento del governo presieduto da Giuseppe Zanardelli, il suo percorso di ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] suoi spese" (Berengo, p. 53).
Se tale era la notorietà delle ricchezze del B. all'estero (passando per Viareggio nel i tessitori da loro dipendenti - la moderazione di cui le fonti danno atto alla famiglia), si mantennero discretamente in disparte, ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] trasformato in strenuo sostenitore del pontefice "riformatore".
Fu probabilmente grazie alla notorietà ormai acquisita e all'amicizia con un personaggio potente come l'ex segretario di Stato card. G. Ferretti e con un intimo del pontefice quale ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] ). Inoltre l’avvio della carriera di corrierista e l’immediata notorietà gli consentirono di pubblicare più libri, tra cui, e Festa di maggio (Torino 1940). Sempre nel 1940 andarono in scena all’Olimpia di Milano due sue commedie in un atto: Il Primo ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...