CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] di suo figlio Antonio, confermato vescovo di Siena, perché facesse atto dobbedienza ad Alessandro V. Dopo la morte di 'anni sia come medico sia come ambasciatore di Siena gli ha assicurato una durevole notorietà.
Il fratello del C., Giovanni, nacque ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] atto rogato da Bartolomeo Foxio, il solo ad essere qualificato insieme col vicario del vescovo di Parma del titolo di "dominus" èappunto lui, il maestro calzolaio Benvenuto.
Tutto ciò, se da un lato spiega la notorietà che accompagnò l'attività di ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] soltanto in caso di morte o allontanamento di uno dei membri del capitolo, la nomina del M. costituì un atto fuori dell'ordinario del 1589 hanno contribuito maggiormente alla notorietà del M.: nell'insieme di questi brani il compositore rappresenta, ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] dopo, il Persée di J.-B. Lully – si alternano con scene di intenso e raffinato pathos, come nel celebre lamento di Diana (atto III, scena 4 M. riacquistò una sua dubbia notorietàdi freddurista grazie a un saggio di D. Gnoli d’impianto positivistico, ...
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MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] raccontava la solenne esecuzione di suor Geltrude Maria Cordovana di Caltanissetta e di frate Romualdo di S. Agostino di Caltanissetta, accusati di quietismo e molinismo, ebbe al di fuori dei confini siciliani ampia notorietà. Ristampato a Bologna ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] : l'ultimo atto da lui rogato porta la data del 1º di quel mese e il giorno 17 fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo. attività di copista, svolta a notevole livello per un periodo di circa venti anni, il C. deve in pratica tutta la sua notorietà. È ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] di virile ingegno e di molte lettere» (Vallauri, 1841, p. 289). Secondogenito della coppia – prima di lui era nata Diodata, che avrebbe conquistato la notorietà Piémont, avrebbe imputato a un «atto cavalleresco» (Vita di Alessandro Saluzzo, p. 5) nei ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] certa brillantezza degli argomenti proposti, alla notorietà dei collaboratori.
Il primo esperimento in E. Imbriani, di svolgere una concreta azione di svecchiamento e di incidere più profondamente sul dibattito, altrove in atto, tra cultura classica ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...]
All'epoca di quell'operazione il D. probabilmente non era più giovanissimo e godeva già di sufficiente notorietà se due anni Pantalone, da dove, forse come estremo atto della sua esistenza, fece dono nel 1283 di alcuni immobili al nipote Enrico. Ebbe ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] . Nel 1940 le soprintendenze dovettero mettere rapidamente in atto misure di protezione del patrimonio artistico. Il F., giovandosi anche dei brandelli di intonaco dipinto disposta dal F. subito dopo il bombardamento.
La notorietà acquistata con i ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...