LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] , tra le altre, alle annuali mostre della Società promotrice di belle arti a Firenze (1884, 1885, 1887) e Fattori nel suo studio nell'atto d'incidere (1898: Piacenza, avesse ormai conquistato una indiscutibile notorietà (sancita anche dalla critica), ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] diffusione a livello urbanistico del processo di modernizzazione in atto all'interno del palazzo. Il notorietà in seguito agli interventi monegaschi aveva evidentemente raggiunto il confinante Ducato di Savoia, fu incaricato dagli edili nizzardi di ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] di Vasari, Bellucci, e Adriani, egli figura sempre come "Nanni Unghero" ed è con questo nome d'arte che raggiunse una certa notorietà incaricato, dal duca Cosimo I de' Medici, di tradurre in atto i disegni per la ricostruzione della fortezza, ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] al 1889.
Con i progetti teatrali il D. acquisì gran parte della sua notorietà e prestigio: nel 1867 con sette tavole del Politeama fu presente all'Esposizione universale di Torino; nel 18793 a Napoli, al congresso degli ingegneri e degli architetti ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] nel 1740 su disegno di S. Pozzi.
Nel quarto decennio del Settecento la notorietà del F. si doveva di Viterbo, pubblicato a Roma nel 1742.
Ignoto è l'anno di morte del F. che deve porsi, tuttavia, poco dopo il 1748. A questa data risale infatti un atto ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] notorietà alla V Esposizione nazionale artistica di Venezia con il dipinto Spes. Ispirata alla poesia di L. Stecchetti (pseudonimo di collezione Saverio Kambo) raffigurante un episodio della guerra allora in atto.
Il L. morì a Genova il 10 giugno 1918 ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] , nella cui casa compare come testimonio già in un atto del 1502, svolgeva funzioni amministrative, curando compravendite ed affitti Albertini, 1921, p. 120). La notorietà acquisita come organizzatore di cantieri di notevole impegno spiega come il C. ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...