BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] montiano e foscoliano), doveva, il 27 sett. 1832, a un anno di distanza, pronunciare nell'Accademia Peloritana un ardito, anche se conciliante e misurato, attodi adesione ai fondamentali principi e alle più caratteristiche tendenze del romanticismo ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] settembre del 1482. Il notaio che rogò l'attodi morte (Arch. di Stato di Ravenna, Notaio Montini, 19 sett. 1482, E 100) lo dice "bonarum litterarum preceptor et vir egregius".
Le ragioni della notorietà del C. fra i contemporanei sono probabilmente ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] (1992), lancia un atto d’accusa contro l’’ di Dresda, che, con sguardo analitico, porta allo scoperto il rapporto tra linguaggio e fisicità (Grauzone morgens, 1988; Schädelbasislektion, 1991; Falten und Fallen, 1994). Acquistano piena notorietà ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] e collettiva. Nel folto gruppo di scrittori che hanno vissuto l’esperienza del governo di Allende figurano anche autori che hanno conosciuto un successo internazionale, come A. Skármeta, alla cui notorietà ha contribuito la fortunata trasposizione ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] anni prima, nel marzo 1975, alla firma a Helsinki dell'Atto conclusivo della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in raggiunto grande notorietà in occidente (un'attenzione particolare le è stata riservata al Festival di Vienna del 1989 ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] probabilmente per la notorietà del testo, così come anonime sono anche nello stesso capitolo quelle dei versi di Guido delle Colonne, ", ma i due personaggi sottolineano continuamente l'atto del parlare, con rilievi a carattere autodissacratorio ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] mancato suicidio era quello di una personalità ormai adulta, ma costretta a prendere atto della propria totale notorietà, il G. fu tempestato da varie parti di richieste di accademie, istituzioni e anche semplici privati che gli chiedevano di ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] notorietà e simpatie nell'opinione pubblica veneziana più illuminata. Nel 1845 fu eletto segretario dell'Ateneo veneto per le classi di 'incarico di "mettere in atto, quanto alle lettere, quei miglioramenti dell'insegnamento che fossero stati di più ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] atto a commuovere l'anima di un'ardente fanciulla". Seguì il volume di novelle Nell'azzurro (1890) dove di già l'autrice annuncia il suo desiderio di una prefazione di R. Bonghi.
Comincia così per la D. una notorietà nazionale che ininterrottamente ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] tra Padova e Venezia e godettero, all'epoca, di buona notorietà: soltanto il commentario oraziano, già citato, giunse in pensiero teorico cinquecentesco, quella che vede in atto una radicale rottura di quell'equilibrio tra autonomia ed eteronomia dell ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...