MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] opere di Poliziano a Sanuto, il quale glielo avrebbe suggerito, ricavandolo da un proverbio greco.
La notorietà europea di cui suo agente a Venezia. Il 28 settembre venne sciolto l'attodi fusione delle proprietà.
Tali mosse celano in realtà un ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] sua pubblicazione la Descrittione portò una certa notorietà all'autore. Le numerose poesie di amici italiani e fiamminghi che precedono al Farnese, più che attodi mera cortigianeria, è l'ennesimo tentativo di mediazione a favore della città ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] L. dalla città.
Il decreto di espulsione del 1679 fu l'ultimo attodi una serie di condanne iniziate almeno dal gennaio 1668, , presso la quale godeva già di una certa notorietà per averle dedicato, su consiglio di Magliabechi, il quarto volume dell' ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'attodi morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] la elevò agli occhi dei suoi concittadini e le diede grande notorietà. A ricordo dell'incontro la F. donò all'illustre ospite pare poco credibile, tanto più che il primo verso del capitolo di attacco porta quasi una firma: "Franca, credéme, che per ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] fratello Pietro, tra gli esentati dal pagamento di un versamento di 1000 bolognini imposto dal Comune ai fautori dei Lambertazzi. In questo fatto alcuni hanno voluto vedere un ulteriore attodi benevolenza delle autorità bolognesi nei suoi confronti ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'attodi battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] in atto, unica alternativa alla impossibilità di azione politica, valido strumento di rimozione del senso di per divulgare un messaggio criptoprotestante.
Il C. raggiunse notorietàdi "elegantissimo poeta toscano" imitando le Metamorfosi ovidiane ( ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] anni Cinquanta, alle quali il G. deve la propria notorietà.
La descrizione più efficace e suggestiva dell'evoluzione che subirono modelli per la poesia e per la prosa.
L'attodi battesimo degli "amici pedanti", denominazione che fu coniata proprio ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] portate dal latino, in cui il B. dà attodi un tradizionale procedimento retorico, ravvivato dalla tecnica dei di questa imponente attività, si resta quasi stupefatti che la notorietà dello scrittore sia rimasta sempre limitata entro un orizzonte di ...
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Poeta francese (Montceau-les-Mines 1907 - Parigi 1993); nelle sue opere tende a una poesia classicheggiante, ma realizzata senza ricercatezze stilistiche, anzi improntata spesso a una segreta negligenza [...] atto poetico la ricerca dell'assoluto, l'unità e la complessità del mondo, il mistero dell'uomo su questa terra. Ha partecipato alla Resistenza e ha raggiunto la notorietà contenenti importanti dichiarazioni di poetica. A cura di Pingaud, sono state ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Scrittore, nato a Taranto il 26 novembre 1886. Nella guerra mondiale fu ufficiale di fanteria e pilota aviatore. Iniziò la sua vita letteraria con un libro di versi, L'altro volto [...] La sua maggiore notorietà è di commediografo: il suo primo lavoro di teatro fu Mattutino (un atto, in collaborazione con atti, 1930); Il giro del mondo (tre atti, 1931); La ronda di notte (quattro atti, 1931); Quella (tre atti, 1932), Canada (tre ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...