GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] . Il 1° settembre la città di Perugia riconobbe con pubblico atto i suoi meriti risarcendolo dei danni illustrium iurisconsultorum, II, Venetiis 1584, c. 274v). Ma la notorietàdi questo consiglio è da attribuirsi al fatto che, come affermato dagli ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] , che pubblicò a Milano nel 1815. Ebbe il momento di maggior notorietà con la direzione del Corriere delle dame, che tenne poi il 2 nov. 1819, come risulta da un atto notarile. Poco dopo si ritrovò al centro di un nuovo caso. Nel luglio 1820, appena ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] occasione della visita di Carlo di Borbone a Monte Albano, nel 1735, l'unico palazzo reputato atto a ospitare i stampe una Istoria generale del Reame di Napoli, repentinamente ascesa a notorietà. Fondatore di una scuola riservata ai soli esponenti ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] certa brillantezza degli argomenti proposti, alla notorietà dei collaboratori.
Il primo esperimento in E. Imbriani, di svolgere una concreta azione di svecchiamento e di incidere più profondamente sul dibattito, altrove in atto, tra cultura classica ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...]
All'epoca di quell'operazione il D. probabilmente non era più giovanissimo e godeva già di sufficiente notorietà se due anni Pantalone, da dove, forse come estremo atto della sua esistenza, fece dono nel 1283 di alcuni immobili al nipote Enrico. Ebbe ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] i quali godeva, come la moglie, di una certa notorietà, come appare chiaramente da accenni di F.S. Quadrio, G. Baretti e intendeva dare alle riforme poste e da porre in atto. Si trattava di rivendicare allo Stato i vari poteri usurpati nel corso ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] la notorietàdi cui godeva ("ricchissimo e splendidissimo fra' principi romani, giovane di nobili spiriti, era in quei giorni in amore di popolo consapevole sia del processo storico di trasformazione in atto a livelli politici, economici, sociali ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] acquistò qualche notorietà nell'ambiente scientifico italiano, e fors'anche estero: a questa notorietà va collegata dei castelli di Napoli, accettando in seguito di capitolare in cambio del permesso di far vela per la Francia; all'atto dell'imbarco, ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] di lì a poco, nel 1897, un momento di grande notorietà quando fu tra i propugnatori della formazione di un del bilancio degli Esteri, ne segnalò le provocazioni, messe in atto ai confini, e le mire espansionistiche. In altri momenti sollecitò ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] autobiografiche, 1917, pp. 89, 91). Il suo atto più eversivo di quella convulsa stagione fu la pubblicazione del Manuale del diritto Due Sicilie (Napoli 1858), che gli valse la notorietà in Italia, si presentava come un’introduzione ‘enciclopedica’ ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...