Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] e collettiva. Nel folto gruppo di scrittori che hanno vissuto l’esperienza del governo di Allende figurano anche autori che hanno conosciuto un successo internazionale, come A. Skármeta, alla cui notorietà ha contribuito la fortunata trasposizione ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] anni prima, nel marzo 1975, alla firma a Helsinki dell'Atto conclusivo della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in raggiunto grande notorietà in occidente (un'attenzione particolare le è stata riservata al Festival di Vienna del 1989 ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] di immagine, rappresentazione, figurazione, ma anche di intenzione, proposito, proposta, idea e, come si è detto, progetto. Esso s'identifica con l'atto Anche Mendelsohn deve gran parte della sua notorietàdi progettista ai famosi schizzi che bene ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , ma coincidente con la creazione di statue di suprema qualità e notorietà (e, naturalmente, con una ’un alone splendente, del quale partecipa la Madre Maria: colto nell’attodi alzarsi a emettere la duplice sentenza, ruota il busto poderoso e china ...
Leggi Tutto
(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] dinotorietà. Molti anni prima di quella data, nella West Coast, in particolare nelle aree di Los Angeles abitate da persone di in riferimento alla complicazione delle lettere già messa in atto da Phase2, artefice, inoltre, delle softie o bubble ...
Leggi Tutto
Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] sapendo che ogni omissione sarà scontata immancabilmente all'atto pratico.
È il tono che accomuna tutti i gli edifici di Pampuhla, e l'architettura brasiliana acquista notorietà internazionale dopo l'esposizione al Museum of Modern Art di New York ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] la coraggiosa immersione nel lago di Nemi, insieme con L. Bufalini; questa impresa, che per prima dette notorietà storica al D., fu che dovesse ballare e guidare alcune sorte di balli, il quale in atto riverente ubedì ... et misse in campo altri ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] 'artista non avesse raggiunto nella sua città particolare notorietà prima di essersene dovuto allontanare per le vicende già ricordate. squillante stesura cromatica che rivela una evoluzione in atto verso una più aperta sensibilità ai problemi della ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] II (due sono conservati nel castello di Schönbrunn, il terzo nell'Accademia militare di Vienna).
In virtù della notorietà raggiunta, al C. venne proposta dall'imperatore la carica di maestro e direttore della Scuola di scultura che l'artista rifiutò ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] di Monza, procurandosi buona notorietà per le sue doti di predicatore e approfondendosi negli studi di antichità, soprattutto di 1793 con atto rogato dal notaio Antonio Bonacina legava la sua collezione di monete al tesoro della basilica di Monza ( ...
Leggi Tutto
notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...