FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] dal magistrato che attodi sovranità non era. La sentenza fu considerata allora conoscenza di un fatto e applicazione principio di nazionalità e il Trattato di diritto internazionale pubblico, entrambi del 1879. A Torino acquistò notorietà anche ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] di prerogative speciali (Vat. lat. 4988, c. 45r). Il 13 nov. 1435 fu creato notaio e nell'attodi nomina 1452, data della nomina del suo successore negli uffici.
La notorietà dei F. è legata all'opuscolo De magistratibus sacerdotiisque Romanorum ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] notorietà quale esperto di amministrazione fiscale se nel 1254 il Comune di Milano gli affidò l'incarico di La condanna e la successiva uccisione del G., più che un attodi giustizia sommaria, sembrerebbe un prezzo pagato da Martino Della Torre e dai ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di grande abilità (sovente si trattava di "medici de plagis", cioè di chirurghi specializzati in determinate operazioni). Il criterio di giudizio adottato in questi casi consisteva nel prendere atto , malgrado la notorietà raggiunta nell'Italia ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] significava salvarlo con un atto legislativo permanente77. Il medesimo di Valentiniano I e Valente, che rimanda al sinuoso andamento della notorietàdi Costantino tra il 364 e il 395. Durante il regno di Valentiniano I e Valente, per il convergere di ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] dei frutti del suo lavoro solo egli stesso può disporne con atto della sua volontà) è alla base del celebre slogan no taxation dell’opera, e anche la rinuncia alla notorietà che la pubblicazione di un’opera comporta. Se non si vuole rinunciare ...
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Valeria Nucera
Abstract
Viene illustrata l’istituzione delle Agenzie fiscali nel quadro della riorganizzazione dell’Amministrazione finanziaria di cui al d.lgs. n. 300/1999, approfondendone la natura [...] Agenzia che ha emesso l’atto, presso la sua sede locale, ovvero nei confronti dell’Agenzia centrale, presso la sede di Roma (Cass. n. della convenzione e la sua notorietà all’esterno costituisce motivo di legittimo affidamento per la controparte ...
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Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] una minore notorietà – quanto meno in Europa – anche da una minore coesione al suo interno. A tale riguardo, merita di essere dovuto sapere che il subordinato si apprestava a compiere tale atto (e, ciò nonostante, non abbia adottato alcuna misura ...
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Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] (presa d’atto della) necessità di conciliare gli obiettivi di contrasto all’illegalità con la tutela di (altri) interessi di scarso utilizzo nella pratica, in quanto le caratteristiche di pervasività, capacità di condizionamento e notorietà in ...
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Cesare Galli
Abstract
Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche sono qualificate nel nostro ordinamento come veri e propri diritti di proprietà industriale, protette contro ogni uso [...] nella misura in cui tale uso sfrutti la notorietàdi una denominazione di origine o di una indicazione geografica» (art. 45 reg. prendendo anche qui atto del progressivo avvicinamento tra la disciplina delle denominazioni di origine e quella dei ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...