DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] tra Padova e Venezia e godettero, all'epoca, di buona notorietà: soltanto il commentario oraziano, già citato, giunse in pensiero teorico cinquecentesco, quella che vede in atto una radicale rottura di quell'equilibrio tra autonomia ed eteronomia dell ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] comune: le scene di viva sensualità; il ferimento dell'amante maschio, che avviene in ambedue i casi in prossimità dell'atto sessuale (poco dopo in altri dialetti italiani e in lingua). La notorietà europea del Cunto ebbe inizio nell'800, quando ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] atto delle condizioni sociali del dopoguerra e costatando di persona come, ad esempio, "in una impresa vinicola di Alba ... un centinaio di febbr. 1963.
Non il successo ma solamente una certa notorietà arrise al F. da vivo. Solo successivamente, a ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] e fisica nel collegio "Trisi" della sua città e quelli di umanità e retorica nel seminario vescovile di Faenza.
Ancora giovanissimo il F. raggiunse grande notorietà nell'ambiente dei classicisti romagnoli come raffinato scrittore in lingua latina ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] Imbonati, di antica origine comasca, aveva accumulato grandi ricchezze. La notorietà e la stima universale di cui godeva , con atto 9 sett. 1796 del notaio A. Mantica di Milano, incaricò l'abate F. Zinanni di alienare la tenuta di Cavallasca (la ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] notorietà, dal momento che in occasione della inaugurazione del rinnovato Teatro S. Cassiano, in Venezia, l'impresario G. F. Kurtz gli affidò l'incarico di il secondo atto, intitolato L'italiano a Parigi, de La novità, specie di prologo comico ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] un lavoro: su consiglio diAtto Vannucci, amico del padre, si presentò all'esame di diploma di maestra elementare, e di Torino. A quest'epoca aveva raggiunto una certa notorietà nell'ambiente giornalistico; aveva conosciuto la Serao e, nel corso di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] opere di Poliziano a Sanuto, il quale glielo avrebbe suggerito, ricavandolo da un proverbio greco.
La notorietà europea di cui suo agente a Venezia. Il 28 settembre venne sciolto l'attodi fusione delle proprietà.
Tali mosse celano in realtà un ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] sua pubblicazione la Descrittione portò una certa notorietà all'autore. Le numerose poesie di amici italiani e fiamminghi che precedono al Farnese, più che attodi mera cortigianeria, è l'ennesimo tentativo di mediazione a favore della città ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] L. dalla città.
Il decreto di espulsione del 1679 fu l'ultimo attodi una serie di condanne iniziate almeno dal gennaio 1668, , presso la quale godeva già di una certa notorietà per averle dedicato, su consiglio di Magliabechi, il quarto volume dell' ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...