FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] anno 1737 che la medesima famiglia mancò disuccessione nel Granducato di Toscana (Arch. di Stato di Firenze, Mss. 134-139).
F. 1993, pp. 215-225.
Il sistema di potere posto in atto da F., nei suoi aspetti di continuità con quello del padre e nei ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] e senza struttura alcuna (le acque primordiali del Nun), da cui nasce, attraverso un attodi autocreazione spontanea, il demiurgo; il rapporto disuccessione cronologica è manifestato esplicitamente mediante la metafora del 'padre Nun'. A partire dal ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di nuovo, e violentemente, in ordine al problema della successione. Il papa tenta di arrogarsi la giurisidizione di in altro. Appetiscono adunque quello che può conceder loro questo atto del comunicare insieme; e ciò pare che sia benivolenza onore ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] per prima l'accezione giuridica, specificandola come "un attodi giustizia, un giudizio che rende civile un processo per Nietzsche - un rapporto disuccessione nel tempo: lungi dal costituire un livello di vita preliminare e preparatorio rispetto ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] storia del ducato di B. nel sec. 11° si apre con la lotta per la successionedi Enrico I (965-1002). I diritti di Ottone Guglielmo, anno dopo la morte di Luigi di Mâle - egli sottoscrisse l'attodi fondazione della certosa di Champmol, che peraltro ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] giustizia. In altro luogo, C. presenta l'incarnazione non come attodi satisfazione, bensì come effetto dell'amore "pazzo" che Dio ebbe sociali, disposto, per giunta, secondo la successione gerarchica o graduatoria della presunta importanza. Èmolto ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] in quella corte già così festosa, e aprendo una crisi disuccessione non facile per la giovane età e per il carattere temporaneamente, non senza difficoltà, si salvava dalle conseguenze di un tale atto, il B. aveva buone ragioni per diffidare. Urbino ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] del capi di parte nera (quattro più due) fornito nel capitolo 37. Ma c'è anche di più. La successione dei capitoli Zeitschrift (vol. XXIV), lo Scheffer-Boichorst, nell'attodi dichiarare apocrifa la Cronaca Malispiana, aveva preannunciato che ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] , non essendo canonicamente religiose, non perdevano il diritto disuccessione ai beni familiari né il possesso dei propri beni, degli uffici sociali era regolata da altri principi.
All’atto pratico, le donne che lavoravano erano in gran parte nubili ...
Leggi Tutto
Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] G.A. Steiner, che identifica sei fasi in successione gerarchica dell'azione della pubblicità; il modello di B. Lucas e G.M. Britt, volto riduttivo, di individuare un valore simbolico e una motivazione dominante per ciascun attodi consumo ( ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...