NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] anche Giovanni XXI nel palazzo papale viterbese. La rapida successione, in meno di un anno, di tre papi, la conseguente rapida decimazione del Sacro degli abiti pontificali, il papa vi compare nell’attodi offrire a Cristo, secondo un topos dell’arte ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] nell’ordinario delle successioni dei confratelli entrati a far parte della Scuola grande della Carità in luogo di quelli morti o il 4 dicembre 1492, invece, firmò in qualità di testimone l’attodi una donazione di Alvise Brevio (ibid., p. 21), futuro ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] Roma per riavvicinare papa e imperatore in piena guerra disuccessione spagnola. Nell’occasione fu in contatto con il ed. a cura di G. Croll, Düsseldorf 1958), allegoria dello scontro in atto tra imperatore ed elettore di Baviera; fu proposto ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] non appena possibile.
I vassalli infedeli che avessero fatto attodi sottomissione entro tre mesi sarebbero stati perdonati. Disposizioni speciali furono date per la successione: erede universale fu nominato il primogenito Secondotto, ma avrebbero ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] . Nello stesso giorno fu firmato l'attodi "intercisa" che assegnava a B. i feudi di Bari e di Rossano, stabilendo il pagamento per due anni, con carattere dotale, di una somma di 200.000 ducati, e anche di una somma di 50.000 ducati come corredo.
Il ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] anticipare pontefice e aristocrazia meridionale, ostili alla sua successione. Vinta la diffidenza dei salernitani, cui concesse la da Giorgio d’Antiochia, in cui è rappresentato nell’attodi essere incoronato da Dio, vestito con i paramenti degli ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] avevano concesso ai Nemours in Savoia. Il duca Nicola di Lorena, però, in segreto mirava a evitare la successione del nipote. Pochi giorni dopo la stipula dell’attodi dote, egli firmò il trattato di Montmartre, con cui nominava Luigi XIV suo erede ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] . partecipò alla pubblica prova di concorso nella basilica marciana a Venezia per la successione all’organista G. Parabosco 1594), un ambizioso attodi omaggio alla tradizione policorale veneziana e, in particolare, ai Concerti (1587) di A. Gabrieli.
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] illusionismo ottico con cui si evidenzia, in successione rapidissima, il movimento di una figura (“Da ciascheduna parte si vedeva nell’attodi decidere su una pericolosa alleanza: “Messer Palla, dolce e gentile, il quale era più atto alle delicatezze ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] , quando i Rossi, loro principali avversari, fecero attodi sottomissione alla Chiesa e furono costretti a pacificarsi con coadiutore con diritto disuccessione, ma l'abate di S. Zeno, Bartolomeo della Scala. Non sappiamo le ragioni di tale scelta, ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...