Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] pubblicato diviso giornata per giornata, secondo la seguente successione: I, II, III giornata, Napoli 1634; IV : le scene di viva sensualità; il ferimento dell'amante maschio, che avviene in ambedue i casi in prossimità dell'atto sessuale (poco dopo ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] quindi la censura. In realtà era in ballo la successione al governo Giolitti (alla cui caduta lo stesso Colajanni con Carlo e Gabriello Carnazza: si trattava in effetti di un atto politico che sanciva l'allineamento a destra del Blocco popolare ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] da parte del duca Guglielmo II di Puglia (1111-27), ma anche di Roberto di Capua, di Riccardo di Aquileia e di altri baroni pugliesi. Con il duplice legame vassallatico che scaturì da questo atto egli continuò e rafforzò la linea politica, seguita ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] La loro successione si colloca su 8 febbr. (dove compare come teste in un atto del quale è rogatario Gasparo Balbi); Miscellanea Gregolin, b veneti minori, Roma 1927, pp. 137 s.; O. Pinto, Viaggi di C. F. e Gasparo Balbi in Oriente nel sec. XVI, in ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] 863-64 fu d’altronde messo in atto un sistema di sostentamento dei poveri che permetteva di controllare a un tempo il numero II contro Carlo il Calvo nella vicenda della successione della Provenza – di garantire la sicurezza dei monasteri da lui ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] storica, tracciando con grande ricchezza di dati e di notizie le linee di sviluppo delle forme teatrali in Italia (dramma liturgico, lauda drammatica, devozione e rappresentazione sacra, nella distinzione e successione affermata dal D.), dalle prime ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] Bandini, fino dai primi giorni della sua successione al ducato, non avevano ricevuto una risposta favorevole da parte dell'imperatore. Sfumata questa possibilità e scartata anche la candidatura di Vittoria Farnese, nipote del papa, Cosimo fece ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] schiacciata dalla pressione militare dei Visconti e di Venezia: inutile il tentativo di salvare il salvabile con la rinuncia al potere su Padova da parte di Francesco il Vecchio e la successionedi Francesco Novello il 29 giugno 1388; tra ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
VITTORE IV, antipapa. – Si ignora la data di nascita di Ottaviano, della famiglia dei signori di Monticelli, che da alcune generazioni si fregiavano del titolo comitale [...] grado di portare a termine uno dei loro principali compiti, quello di garantire un’ordinata successione al di vescovi e di principi, che si esprimesse sugli esiti dell’elezione appena avvenuta (febbraio 1160).
Le conseguenze ecclesiologiche dell’atto ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] atto della sconfitta del vecchio alleato e avvicinarsi proprio al Regno di Francia, per evitare di restare successione informale al vertice del governo di Siena. L’intesa con Giulio II fece inoltre da preludio alla conclusione, nell’agosto 1511, di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...