GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] Fiorentini. Il 1° settembre la città di Perugia riconobbe con pubblico atto i suoi meriti risarcendolo dei danni provocatigli 275 della Biblioteca Angelica di Roma (cc. 162v-163).
Un suo parere in tema disuccessione ab intestato è citato da ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] pratico" avevano avuto brillante conferma in uno dei momenti più cruciali della guerra disuccessione spagnola, tra il 1704 e il 1706, all'atto della rapida mobilitazione dell'esercito piemontese contro i Francesi e nel corso, quindi, dell'assedio ...
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MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] , 1999).
Tra il 1435-38 l’assenza di committenze a causa della guerra disuccessione tra Angioini e Aragonesi (1435-38), potrebbe aver stesso periodo a Napoli di Pisanello, e dovrebbe essere interpretato come eloquente attodi stima nei confronti dell ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] , che non amava Cesare, in un primo momento favorì l'E., che inviò a Roma nel 1591 con la missione principale di rinnovare l'attodi vassallaggio al papa e di ottenere la successione per se stesso; doveva inoltre chiedere la promozione al cardinalato ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] contrariata da questo atto arbitrario del C., ingiungeva alla città di Gaeta di consegnare i fortilizi nelle mani di Guido Torelli, d'Aragona per sé e per i suoi eredi i diritti disuccessione nella contea e negli altri feudi del Regno. Il C. ...
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VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] agosto 1917, si distinse per un attodi particolare audacia, che gli valse l’assegnazione di una medaglia d’argento al valor di Venturi dal punto di vista politico, il che fece anche presto decadere la sua ‘naturale’ candidatura per la successione ...
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GAMBA GHISELLI, Teresa
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Teresa. - Nacque a Ravenna dal conte Ruggero, patrizio ravennate, e da Amalia dei conti Macchirelli di Pesaro.
È impossibile stabilire con [...] il suo attodi battesimo. Tuttavia, basandosi sui dati concernenti i fratelli è possibile collocare la sua data di nascita tra separazione dal marito (1826) e alla successionedi lui (1840).
Era di una bellezza bionda poco italiana, forse non ...
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MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] dopo la celebrazione del Parlamento nel 1714 da parte del nuovo re di Sicilia, asceso al trono alla conclusione della guerra disuccessione spagnola, Vittorio Amedeo II di Savoia.
Questi, in occasione della riunione parlamentare, aveva manifestato l ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] successione: il diacono Simmaco, sardo d'origine, assai vicino ai circoli più fedeli alle tradizioni di Roma, proposto dagli ortodossi; e l'archipresbitero di S. Prassede, Celio Lorenzo, di L'attodi accusa fu seguito dalla richiesta formale di un ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] in successione a Domenico Grimani e riuscì eletto nel novembre 1388 fra sette concorrenti, suscitando il forte risentimento di Pietro Conte, cancelarius camere Crete, che in seguito cercò di diffamarlo. Il 12 dic. 1388 il D. rogò a Venezia l'attodi ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...