NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] di crescenti ostilità tra Savoia e Gonzaga per la successione del Monferrato, culminate in un aperto conflitto.
Poco si conosce dei suoi ultimi anni di «libraro alla Prudentia»; tuttavia, in un atto notarile del 6 settembre 1561 è nuovamente citato ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] designò il G. come candidato alla successione. Non è dato di sapere se anch'egli come i predecessori Terra, reg. 6, c. 6r; Procuratori di S. Marco "de Citra", b. 236 (atto del 21 luglio 1471); Giudici di petizion, Sentenze a giustizia, reg. 162, cc ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] avvenuta per l'estinguersi degli aventi diritto alla successione feudale degli Acquaviva d'Atri (1757), questo atteso; il D. rifiutò inoltre di versare la "cautela" di 5.000 ducati all'atto dell'assunzione dell'incarico in garanzia patrimoniale ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] maggio dell'872 e relativi alla doppia successionedi Lotario II e di Ludovico Ii; è meno probabile infatti che la moglie nell'881 (ibid.).
D'altro canto la presenza di E. in un atto del 901 (ibid.) non implica necessariamente che ella fosse ancora ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] catastale intestata in origine al nonno Bartolino di Clementolo, significa - come èassai verosimile - un'avvenuta successione al padre. Morto comunque egli era sicuramente prima del 27 nov. 1416, data dì un atto che riguarda la madre del B., Caterina ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] contro di lui censure ecclesiastiche per l'imprigionamento tuttora in atto dell'inquisitore, e incaricato il C. di impartirgli alla reggenza e conferma dei diritti alla successione al trono di Maurizio. Condizioni che la reggente ovviamente considerò ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] dalla rocca di Massa, destinò il C. alla successione. Dimessa ormai l'intenzione di dedicarsi alla carriera suo protettore al proprio.
Un'opera di convincimento molto intensa mise in atto il C. nei confronti di Camillo Porzio, dopo l'uscita della ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] di ottenere una collocazione durevole a Roma.
I connotati della sua cultura si desumono con chiarezza dalla successione completo di teologia che intende scrivere, ma presto abbandona questo progetto per esordire con l'analisi d'un tema atto a ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] de Albornoz, conte di Montemar, allora di stanza a Firenze in attesa dell'eventuale successione spagnola al Granducato.
il S. Pietro Igneo attraversa il fuoco, S. Atto riceve le reliquie di s. Iacopo e una delle sue composizioni più riuscite, ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] l'opposizione alla successionedi Ferdinando il D. si schierò dalla parte di Giovanni d'Angiò, duca di Calabria, che nell sul piano privato gli interessi del conte andarono precipitando. Con un atto del 22 sett. 1494 donava al cognato, Alain d'Albret ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...