GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , ricoperta per 25 anni, con il più giovane Ziliotto.
La successione era stata organizzata dal G. il quale, sebbene di fatto capo politico del partito, preferì riservare a sé la carica di deputato alla Dieta, per meglio svolgere la propria attività e ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] doge Tommaso Mocenigo e si aprì la contesa per la successione: una scelta difficile, che comportava rilevanti innovazioni costituzionali e, altro risultato se non quello di prendere atto della rinuncia del marchese di Mantova a militare ancora al ...
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MOCENNI, Quirina
Christian Del Vento
– Nacque a Siena il 24 giugno 1781 da Ansano e da Teresa Regoli.
Il padre, un ricco mercante senese che l’epistolario di Luisa Stolberg contessa d’Albany descrive [...] Alla morte di Martelli (1861) l’importante fondo manoscritto e la biblioteca foscoliana della M. passarono per successione al figlio di L. Caretti, introduzione, catalogo, appendice a cura di G. Nicoletti, Firenze 1978, pp. 5-41; C. Del Vivo, Atto ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] raccontare i prodigi e i miracoli che scandiscono in successione gli ultimi momenti di Tommaso, la sua morte e la traslazione del tempo all'atto dell'istruzione del processo, ma G. aveva potuto apprendere direttamente da lui o per il tramite di altri ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] a Riccardo II - fino al Parlamento successivo - di derogare dall’atto in questione nei casi ragionevoli o redditizi e febbraio 1392), che sanciva la libertà di commercio, di contrattazione e successione per i beni ecclesiastici posti in Ferrara ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] per molteplici motivi. Le vicende della successione nel Regno siciliano dopo la morte di Federico II, nel 1250, erano giurava il mantenimento in vigore delle leggi siciliane. Era un atto analogo a quello in uso nella Corona aragonese relativamente ai ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] atto dal Feria, governatore spagnolo di Milano, aveva notevolmente aumentato gli elementi di attrito tra le Corone di Francia e di l'intensificarsi del movimento di soldati provocato dall'imminente crisi per la successione del ducato di Mantova, il C ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] di Mariano [II] e sorella di Adelasia, moglie del pisano Ubaldo Visconti, giudice di Gallura. La morte di Mariano e la successione , Alberto Fieschi; inoltre, il 24 maggio, in un atto stipulato in città, si accordò col marchese Giacomo Dei Carretto ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] con la pace di Cambrai a Carlo V. La donazione fu poi definita il 3 apr. 1531, da Gand, con regolare atto, e fu seguita successione a Carlo II di Emanuele Filiberto, secondogenito di Carlo e di B., fattosi uomo di guerra e di governo nell'Europa di ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] . Mentre proprio l'esatta successione cronologica delle due serie di testimonianze, i contatti con riferisce come ultimo documento di B. (Schwartz, Ganzer) contiene soltanto il ricordo di un precedente atto del vescovo di Reggio alla presenza della ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...