SCARAVELLI, Luigi
Mauro Visentin
– Discendente da antiche famiglie blasonate (il padre era marchese e la madre baronessa), nacque a Firenze il 19 luglio 1894 da Enrico, piemontese, e da Elisa Stabile, [...] come atto puro di Giovanni Gentile. Così, quando venne congedato, nel 1920, Scaravelli abbandonò anche la facoltà di liceo scientifico in Svizzera, infine, in successione, presso diversi istituti italiani di cultura: ad Atene, Bruxelles, Zagabria e ...
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VALARESSO, Alvise
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 6 gennaio 1588 da Zaccaria, figlio unico di Alvise, e da Elisabetta Miani di Paolo Antonio, il cui nome venne dato al gemello di Valaresso. Zaccaria [...] e, a un tempo, le congratulazioni per la successione al trono di Toscana. La missione aveva natura puramente diplomatica e per oltre un ventennio.
Fu questo in pratica il suo ultimo atto politico; morì in Procuratia il 16 marzo 1650.
Il suo gemello ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] , ma i critici, ignari della polemica già in atto in Europa, accusarono lo G. di plagio; solo in seguito alcuni di essi smentirono tali affermazioni dando alle due opere la giusta successione cronologica.
Lo screzio con Toscanini e la polemica con ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] fu messo in atto nel 1737, quando il G. fece parte della congregazione cardinalizia incaricata di trattare il di Baviera (1742) durante il conflitto per la successione austriaca. Nel marzo del 1746 si interessò poi dei negoziati per la successione ...
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SALUZZO, Ludovico
Rinaldo Comba
I da, marchese di Saluzzo. – Nato nei primi mesi del 1405 dal matrimonio fra il marchese Tommaso III e Margherita (1403), figlia di Ugo II conte di Roucy e di Braine, [...] Ludovico ereditò ben presto il titolo alla successione paterna per la morte prematura del primogenito e con l’esplodere delle lotte di fazione alla corte sabauda dopo la morte di Amedeo VIII, nel 1451.
Non sulle dinamiche in atto ai vertici sociali ...
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SAVELLI, Bernardino
Eleonora Plebani
– Figlio di Pandolfo del ramo dei Savelli di Rignano, nacque probabilmente a Roma; non si conoscono la data di nascita né il nome della madre.
Secondogenito di sette [...] ’ Medici prese atto con soddisfazione della cessione di Rignano a Franceschetto Cybo, figlio del papa e promesso sposo di Maddalena de’ a quest’ultimo la successione, sostenuta militarmente dalle truppe al soldo di Firenze coordinate dai commissari ...
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NARO, Giovan Battista
Giampiero Brunelli
NARO, Giovan Battista. – Nacque a Roma il 10 aprile 1579 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Nel 1595 chiese di essere ammesso nell’Ordine di Malta e, accettata [...] l’istanza, con atto notarile del 7 giugno 1595 rinunciò in favore dei fratelli Orazio, Gregorio e Bernardino a costituirsi anche se lo stipendio gli fu dimezzato. Con la successione al soglio di Urbano VIII, invece, grazie ai rapporti consolidati tra ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] dall'A. inviate al duca di Mantova nel luglio e nell'agosto di quell'anno, periodo in cui la malattia di Borso d'Este aveva riacceso la questione della successione al ducato tra Ercole e Nicolò, figlio di LioneHo d'Este, contengono minuti particolari ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] a Firenze il 10 giugno.
Il momento politico era assai difficile per le riforme ecclesiastiche in atto in Toscana e per i provvedimenti di ridimensionamento dei conventi. Benché visti con favore dal granduca, gli scolopi incontrarono l'opposizione del ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] diretta di Costantino, giudice di Cagliari, era estinta e che la successionedi quel giudicato di uno spazio, nella città di Oristano, atto all'edificazione di almeno cento case e botteghe, e, infine, l'obbligo di revocare le concessioni di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...