L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] da diventare atto a comparire nell'economia di una costruzione in percentuale superiore a quella di qualsiasi costruzione massiccia di mattoni crudi, di forma rettangolare (62,5 × 43 m), articolata in tre terrazze in successione, di cui quella ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] una ripresa dell'attività edilizia era certamente già in atto nel X secolo e si consolidò nei due di una successionedi fasi costruttive, in alcuni casi miranti all'ampliamento della chiesa. La compresenza di più centri episcopali all'interno di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] come se si trattasse di un uccello che vola.
Si può fare un attrezzo di piccole dimensioni, ma atto a sollevare o calare offre di mostrare immediatamente le conseguenze pratiche di una variazione nella latitudine del luogo, o nella successione delle ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] che quest'epoca è capace di trovare la sua espressione perfetta, mentre l'opera è in sé un atto ispirato da condizioni transitorie, cosicché dei piani orizzontali, sostenuti da una fitta successionedi pilastri esterni e interni, non più direttamente ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] riscontro nell'abside di S. Agnese f.l.m. (Curzi, 1998). La successione dei committenti sembrerebbe diretta, con il soggiorno romano di Cimabue. Il maestro fiorentino compare infatti a R. come testimone in un atto notarile datato 1272 (Roma, S ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] del processo; non deve conseguentemente meravigliare la successione tipologica che dal megaron del basileus, di contrapposizione con la politica filo-orientale di Antonio, che aveva scelto di farsi seppellire nel Tolemaion, rivendicando all'atto ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] atto la politica già messa in atto dal fondatore di Naxos, Teucle, con la spinta a S, intorno alla ricca valle del Simeto con la fondazione di Catania, e verso i ricchi campi di a causa delle lotte per la successionedi Dionisio il Giovane. Le vecchie ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] pietra, marmo o tufo viene messo in atto il ciclo di lavorazione più articolato. La lavorazione inizia in di un paramento in mattoni di epoca traianea (edificio sottostante le Terme di Traiano, Roma) sono dipinte date in successione, a distanza di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] presenta una struttura piramidale con successionedi terrazze ascendenti. Esso si sviluppa lungo un arco di tempo piuttosto ampio, dai proporzionale di misure. Solo il rispetto di queste regole garantiva l'efficacia del tempio, quale luogo atto ad ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] compreso tra il 1940 ed il 1948 ha chiarito sia la successione stratigrafica del sito, che risulta così composta: livello I e di un deliberato atto politico dato che l'intero abitato distrutto dalle fiamme venne colmato e ricoperto con uno strato di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...