GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] la fedeltà dei Gonzaga limitandone la forza.
Preso atto della posizione spagnola e sostenuto tuttavia da quella alleanza avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori sulla successione al Ducato di Mantova e del Monferrato.
Già da qualche anno G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] complessa di cui è atto. D’altro canto, l’attività conoscitiva dell’uomo, in quanto capace di esprimersi per nuova lex, non è un evento che sconvolge l’ordinata successione della storia, né richiede un intervento speciale della divinità, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] Padovano non è di ‘spiritualizzare’ la Chiesa, bensì di subordinare al potere civile ogni atto dell’autorità religiosa e che riteneva utile ai fini della lotta di Enrico IV di Navarra per la successione sul trono di Francia (Piaia 1977, pp. 247-53 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] marciano li avrebbe colti nella Padania, dove con rapida successione, nel giro di pochi anni, i suoi confini giunsero sino alla cerchia che non voleva avallare un tardo calcolato atto riparatorio da parte di quel potere che le aveva incarcerato, ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] di Varallo dovette essere intenso e continuativo anche nel terzo decennio, sebbene nessun appiglio documentario scandisca la successione i testimoni dell'atto figura, tra gli altri, G. B. Della Cerva, abitante a sua volta nei pressi di S. Nazzaro, ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] quattro concili; al contrario, tutto fu messo in atto affinché l'insegnamento saldo dei quattro concili persistesse con di Milano e di Aquileia già prima che P. salisse al soglio pontificio. Nel 552-553 la successione del vescovo Dazio di Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] arabe, rendendo più semplici le operazioni di calcolo, e aveva, inconsapevolmente, inserito nei suoi studi la successione ricorsiva (0, 1, 1, riprovevoli tanti uomini d’affari mettevano in atto per raggiungere il successo; essi, infatti, ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] di un'idea ispiratrice che giustificasse la meccanica successione delle danze, ma che non impedì alla ballerina di raccogliere le deliranti espressioni di , sia del famoso primo atto della Gitana, ambedue cavalli di battaglia della "divina Maria". ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] , rappresenta la fase in cui si verificano in successione i fenomeni meccanici, sotto la spinta delle contrazioni uterine la situazione fetale biologica. Il primo atto mentale del bambino è dunque quello di mettere dentro la madre ansie, cattiverie, ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] i protestanti: un atto che costituiva un pesante condizionamento delle prerogative romane. Di qui gli sforzi dell . 1585, con la quale si privava Enrico di Navarra di ogni titolo escludendolo dalla successione al trono. In seguito Sisto V fu però ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...