CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] animo pudico", lo definiva, ancora quindicenne, "atto a regger altrui se ben adulto". E del nuovo doge.
La successione si presentava difficile, a causa a mietere le sue prime vittime, è capo del sestiere di San Polo sopra la Sanità; il 9 nov. 1630 è ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] grande trasformazione in atto in Italia, e a intervenire nelle discussioni sulle scelte di politica economica da adottare primo gruppo di saggi riguarda la misurazione degli indici dei prezzi di Borsa, esaminati con riferimento, in successione: in ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] delicate responsabilità lo attendevano nella città scaligera. Era in atto fra Venezia e Milano il conflitto che si era nelle magistrature veneziane, non priva di una certa frenesia nell'alternanza e nella successione degli incarichi e dei mandati ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] sia nella carica di anziano del Popolo di Milano, sia nell'ufficio di podestà di Como, Novara, Bergamo e Lodi.
La successione del D. furono tuttavia resi possibili, nell'ambito di un processo di espansione già in atto della città nel contado, sia dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] condizione») sottoposte a lentissima evoluzione grazie al continuo «lavoro di interpretazione» del giurista. Dal «positivismo odierno» – conclude – occorre trarre «la successione storica» (il «metodo storico»), «la tendenza a generalizzare» («il ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ANNO IUB. MDC» (Orsenigo, 1998, p. 119 n.). Da un atto rogato l’8 giugno 1599 risulta che Flaminio, insieme ad Agata, sua di una cornice rettangolare piatta. Significativo è il forte verticalismo conferito al centro della facciata con la successione ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] valore di 40.000. Intendeva con questo atto precostituirsi la possibilità di rescindere in futuro il contratto di vendita. cardinali dissidenti invocavano., riguardasse anche il caso di questa successione, che il papa voleva cadesse sul filospagnolo ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] 'erede del Regno di Sicilia, e l'accordo sulla successione della coppia nel di Passignano nella Val di Pesa, che allora atraversava una serie di violenti conflitti interni ed esterni. Ma C. si conquistò fama tra i contemporanei soprattutto con un atto ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di una volontà di non ostacolare pregiudizialmente i processi in atto, restava però tutto nell'ambito di un modello non certo avanzato di la corte di Napoli in vista della probabile, imminente successione al ricchissimo arcivescovado di Palermo. ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] , figlio di Giovanni II re di Francia, sceso in Italia con un esercito per rivendicare la successione sul trono di Napoli. 'intenzione del governo fiorentino era quella di ottenere, in cambio di un atto formale di alleanza, un impegno del Visconti a ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...