LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di Levaldigi presso Saluzzo, feudo di modesta entità messo all'asta dalla famiglia del conte Crotti e acquistato con atto uffici economici, avendo modo di pianificare attentamente la propria successione patrimoniale. Dettati ben quattro testamenti ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] un consiglio pubblico, convocato nel palazzo di famiglia per la morte di Andrea, lo designò alla successione nella signoria di Perugia, affidando la reggenza al fratellastro Oddo; ma poco dopo, mentre erano in atto le trattative per il ritorno della ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] alla successione in cattedra, era l'abate D. Canonica, che teneva anche l'incarico interinale didi intuizioni o concezioni di cui, a rigore, aveva approntato o rinvenuto alcuni elementi costitutivi, senza però disporre d'un quadro teorico atto ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] da far temere lo scoppio di una guerra. L'impegno veneziano nella lotta per la successione ferrarese fece passare in secondo a questo atto. Ancor più decisivo fu, tuttavia, il fatto che il C., a causa della sua aspirazione alla carica di capitano ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] atto notarile genovese come "Henricus comes de Malta" e si trovava, per motivi a noi ignoti, in Sicilia.
Malta, un importante porto di contea di Malta di cui faceva parte anche la vicina isoletta di Gozo.
Per quel che riguarda la successionedi ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] successione, ma l'impossibilità didi vedere finalmente sopite le aspre contese cittadine.
A Milano, come si è detto, fu attivo il predicatore Pietro da Verona; analoghi interventi volti a inserire norme statutarie antiereticali furono messi in atto ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] partecipazione determinante di G., matrimonio che rappresentava una minaccia per la successionedi Enrico I. di Roma. In qualità di legato pontificio, G., insieme con il cardinale prete di S. Anastasia, tenne sinodi a Piacenza e Pavia, emise un atto ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] di Verona col titolo di capitano del Popolo. Era anche gubernator dei fratelli minori Alboino e Cangrande, giusta le disposizioni del testamento paterno. La successione delle istituzioni cittadine già in atto sotto Alberto, mostrano comunque come ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] atto ai Frescobaldi del versamento alla Camera Apostolica di ventunomila ducati ricavati dalla vendita,delle indulgenze nei Paesi Bassi; lo stesso A. sottopose alla Repubblica di per sessantamila ducati la successione ed esercitò effettivamente la ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , ricoperta per 25 anni, con il più giovane Ziliotto.
La successione era stata organizzata dal G. il quale, sebbene di fatto capo politico del partito, preferì riservare a sé la carica di deputato alla Dieta, per meglio svolgere la propria attività e ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...