CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] principale focolaio dell'ideologia calvinista.
All'atto pratico, queste aspettative si dimostrarono illusorie di far valere le sue rivendicazioni sul Monferrato, sostenendo il carattere femminino di tale feudo e, quindi, i diritti disuccessione ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] per il timore, secondo un cronista, di attacchi padovani; non certo per problemi disuccessione, che infatti non vi furono (fine
Il confronto con le vicende interne di altre famiglie signorili (in potenza o in atto: Carraresi e Caminesi) della Marca ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] con una quarantenne aprisse possibilità disuccessione ad Alessandro, il figlio suo e di Federico. E, in effetti, non accondiscese; ed annullò la decisione d'indirlo a Mantova, nell'atto stesso in cui, nel concistoro del 20 aprile, optò pel rinvio ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] candidasse alla successione la Spagna. Le voci, comunque, di un mutamento della legge disuccessione ai danni dichiarava di assumere "l'esercizio di tutta l'autorità e di tutto il Potere Reale" ma non il "titolo di Re", annullava "qualunque attodi ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Francesco con l'arciduchessa Maria Clementina, ultimo attodi una politica di alleanze con l'Impero asburgico che non era , II, Roma 1986, passim. Utile infine per la successione cronologica degli avvenimenti C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] successione plurale, che prolunga nel numero stesso la moltiplicazione dei dati. La discrezione è il sapere consapevole di artificiale del racconto. Questa realtà di secondo grado dipende precisamente da quell’attodi creazione che si organizza nel « ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] la successione austriaca consentì d'altra parte alla monarchia sabauda di riassorbire senza gravi scompensi e lacerazioni, anche se non d'esorcizzarli, questi e altri motivi di più acuto contrasto sociale determinati dalle trasformazioni in atto nell ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] favore; mentre lo stesso giorno anche Francesco accettava l'attodi cessione e abdicazione del padre, rinunciando e abdicando anche disuccessione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] atto della lunga tragedia della casa di Valois. Visto che dal matrimonio di Enrico III con Luisa di Vaudémont non erano nati figli, non ci sarebbe stato un erede al trono dalla discendenza diretta di Enrico II. La questione della successione si ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] ), vennero del tutto bloccati dall'acuta crisi disuccessione al vertice dell'Impero apertasi dopo la morte di Massimiliano (12 genn. 1519).
Il principe di Sassonia era, insieme al principe di Brandeburgo, il candidato ideale all'Impero, o quanto ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...