BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] furono congedati senza alcun risultato e per di più, a quanto risulta dal racconto di Ottone di Frisinga, piuttosto duramente; la questione sarebbe stata risolta solo più tardi, con un attodi resa da parte di Anastasio IV, già dal luglio succeduto a ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] fu poi liberato grazie all'intervento di Maria Teresa.
Le vicende della guerra disuccessione austriaca furono determinanti per il futuro del la sua nuova fede, grazie all'attodi assicurazione sottoscritto dalle potenze riformate europee che ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] .
Poiché all'atto della morte il priore generale dispose che i beni d'uso di G. fossero trasmessi al convento di Siena - il base del testo si può stabilire qualche parentela e ordine disuccessione. La lettera I è posteriore al 1377 e inaugura la ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] Ormea, informato appunto dall'A, che il papa avrebbe gradito quell'atto. A partire da quell'anno, infatti, la tensione diminuì e le richiesto dal suo impegno ufficiale. Durante la guerra disuccessione austriaca, in cui l'Inghilterra fu alleata dell' ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] dei feudi di Puglia e Calabria, sui quali Sigismondo, figlio di Bona Sforza, vantava diritti disuccessione.
All' all'atto del congedo, che cioè era superfluo l'invio di un nuovo nunzio, giacché la prossima dieta avrebbe trattato di questioni ...
Leggi Tutto
MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] alla lotta di liberazione e alla ricostruzione postbellica del capoluogo ligure.
Ultimo significativo attodi governo fu la . Rapida in questo caso fu la successione e, poiché era imminente la visita di Mussolini nel capoluogo ligure, appena due ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] della commissione di cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando abitazione, firmò l'attodi soppressione dell'ufficio e contemporaneamente fece redigere un nuovo attodi protesta che non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] per rioccupare la sua carica si vide costretto a fare attodi sottomissione e a rinunciare a ogni ambizione egemonica. Promise chronotaxim, II, Faventiae 1783, pp. 29-31 (per la successione Grazioso - Giovanni VII - Valerio, negata già dal Bacchini e ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] del M. compare infatti, in prima posizione, nell'attodi santificazione di Gerardo vescovo di Toul, compiutasi in un sinodo tenuto a Roma tra di S. Nicolò del Lido (cfr. Ughelli - Coleti, coll. 1216, 1219).
Al culmine di questa serrata successionedi ...
Leggi Tutto
Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] lì a pochi mesi in quello che può essere considerato l'attodi natura ecclesiastica più importante e di maggiore risonanza del pontificato di P.: la canonizzazione di Carlomagno. Il 29 dicembre 1165, ad Aquisgrana, in una solenne cerimonia officiata ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...