CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] di Bona di Savoia e del figlio Gian Galeazzo all'attodi fidanzamento fra quest'ultimo ed Isabella d'Aragona del 26 sett. 1472, al principio di , La successione dei vescovi di Como, Como 1930, pp. 153-57; L. Cerioni, La politica ital. di Luigi XI ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] poco dopo l'atto finale della dinastia asburgo-lorenese in Toscana: fedele al proprio ruolo di uomo legato alla disuccessione all'Antonelli nella segreteria di Stato. La morte di Pio IX (1878) parve restituire al F. una maggiore autonomia di ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] per le iniziative filospagnole della madre di lui Clelia del Grillo alla fine della guerra disuccessione austriaca (1746).
Dopo una lunga . Sede per un atto che coinvolgeva gli interessi religiosi e patrimoniali della diocesi di Como. Oltre a ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] minaccia di ritorsioni e ricatti contro la popolazione.
Ricusò nettamente ogni dichiarazione o atto che significasse gli fu assegnato quale coadiutore con diritto disuccessione mons. Enrico Montalbetti, milanese, straordinariamente dinamico ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] i due fratelli, il patriziato veneto. Nello stesso anno, mentre era in atto nel Regno la guerra disuccessione, Pio Il da Siena diede al C. l'incarico di impedire la defezione di Tivoli. Il C. ottemperò all'ordine, dopo aver sottomesso anche Spoleto ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] Godofredo. Quest’ultimo spirò dopo un periodo di malattia, che lasciò il tempo di organizzare la successione. Le circostanze precise non sono note, vi fu un attodi papa Celestino III, che il 30 marzo 1196 concesse a Pellegrino di cumulare ai redditi ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] VII ed Enrico IV allorché il sovrano si presentò, nelle vesti di supplice penitente, sotto le mura del castello matildino; G. fu presente all'attodi sottomissione del re di Germania e, come testimone, appose la sua sottoscrizione al documento ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] di fatto una provincia del Milanese. Durante la guerra disuccessione austriaca il trattato di Worms (1743) assegnò al re di consegna i libri contabili. Tali ordini si rivelarono all'atto pratico diffidilmente attuabili senza dare adito ad un nuovo ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] che sia l'origine cremonese di D., resta un fatto assodato che la successione all'episcopio modenese non fu semplice morì dopo il 27 maggio 1134, giorno in cui compì il suo ultimo atto. Al suo posto, in novembre, operò un preposto e soltanto il 14 ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] ultimi, peraltro mai sopite, avevano trovato rinnovato vigore con la successionedi Sicardo al padre Sicone. Ma nell'836 il duca Andrea, interpretate come attodi difesa e di conservazione delle reliquie stesse situate nella catacomba di S. Gennaro ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...