GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...]
Il nuovo sistema istituzionale - già in atto dai pontificati di Pio IV e di Pio V - era destinato a trovare cattolici della famiglia di Borbone e la famiglia di Guisa.
Un'altra fonte di possibili tensioni fu la successione sul trono di Portogallo. Il ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] una vertenza connessa alla successione vescovile fra il Capitolo della cattedrale e quello di S. Antonino. Così di Luigi IX e di Tebaldo II di Navarra - fattosi crociato nella stessa occasione - in Terrasanta.
Con tale atto il Visconti attestò di ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] società dove puntualmente si presenta il pericolo di un «paganesimo» atto a corrompere le morali individuali e collettive, sono principalmente due i campi sui quali si concentrano, in successione, le preoccupazioni in merito al tempo libero: il ballo ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , che secondo l'ambasciatore spagnolo Vargas mostravano la creazione di una "fación mantuana" (cit. in Drei, La politica di Pio IV…, p. 96), pronta a garantire al G. la successione al soglio. Egli tuttavia non doveva esporsi eccessivamente: rimase ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] di esercitare il commercio. In questa stessa ottica rientrano anche i provvedimenti presi dalla Congregazione per disciplinare gli impieghi dei chierici: preso atto alla successione, perché morì il 27 settembre 1700, precedendo di poco il re di Spagna ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] un inizio cronologico in questo processo di generazione, che resta comunque un atto libero e volontario della dynamis divina il Logos) che permette di dare forma compiuta alla materia, che si organizza così a partire dalla successionedi uno, tre e ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] Apostolica nel periodo in cui essa si trovò a gestire la successione a Enrico VI. Non vi fu invece alcun interesse per laddove ciò non fosse stato sufficiente, si misero in atto le procedure di esclusione. Chi infrangeva o avversava quest'ordine era ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] con il duca Luigi d'Angiò, fratello di Carlo V re di Francia, per la successione al trono. U. nella primavera del 1380 secondo le modalità in atto ai tempi di Innocenzo III. Rifiutò quindi di trattare con Corrado di Wesel, ambasciatore dell'imperatore ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] : decise pertanto di non dare corso alla protestatio, concepita dal Lancillotti, contro ogni atto imperiale che potesse di Sigismondo Augusto; il suo obiettivo iniziale fu dunque soppiantato dal problema che ora appariva più urgente della successione ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] contro la secolarizzazione già in atto in molti Stati ma anche contro i flebili tentativi di riformare dall'interno la vita si voleva che il papa defunto lo avesse designato alla successione sia perché pareva che la sua candidatura, valendosi del ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...