INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. 1627, che ben pontificato, si avviò verso una soluzione politica che prendeva atto del perdurare dell'occupazione francese, I. X esibì ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] papa autorizzò qualche iniziale speranza di composizione dei conflitti in atto nella penisola italiana, i sovrani armi. Morto Massimiliano d'Asburgo, la successionedi suo nipote, con il nome di Carlo V, fu propiziata dalla mobilitazione antifrancese ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] occupato. Il Parlamento insorse contro l'atto del sovrano e rigettò la pace. La morte di Michele ed una vittoria esaltante del Sobieski a Chotin (11 nov. 1673) aprirono a quest'ultimo la via della successione al trono. La sua candidatura, appoggiata ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Caso tipico è la questione di Napoli e della Sicilia, allorché il dominio di Carlo VI vi fu posto in pericolo dalla rivendicazione di Carlo di Borbone, implicato nella guerra che prese pretesto e nome dalla successione polacca. Mentre i Franco-sardi ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] 15 ott. 898.
Non si ha notizia di disordini per la successione. Ma l'incertezza sul mese di inizio dei nuovo pontificato impedisce di stabilire se alla mancanza di notizie corrisponda la realtà di una mancanza anche di contrasti. I cataloghi dei papi ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] conte di Blois, Eudes (Ottone), il quale rivendicava la successione del Regno di Borgogna. Un'incursione di Eudes tracciata la lunga riga che riporta il luogo e la data di redazione dell'atto, con la menzione del nome del diacono bibliotecario.
Nel ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] rimanevano aperti, tra cui quello relativo alla successione alla sede di Antiochia.
La rapida e felice soluzione dello era stato estorto "contra canones". Il valore politico di questo atto era chiarissimo. In questo modo Agapito dichiarava, in ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] di Roma. Essi costituivano però soprattutto una violazione di antiche e gelose consuetudini, ed un atto lesivo di interessi degli aspiranti alla successione, l'archidiacono Pasquale. Questi, non appena si erano aggravate le condizioni di C., si era ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] un processo di "disciplinamento" in atto da decenni, segnato dall'irrigidimento e dall'estensione di norme già 1926, pp. 25-88, 233-85; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e Monferrato (1628-1631), I-II, Mantova 1926, passim; G. Pisano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dev'essere la prima nell'insegnamento, seguita in successione da pratica, teoretica (anteponendo la matematica alla fisica l'essere su cui si può fondare la scienza è di tre tipi: in atto, in potenza, in disposizione (o potenza incompleta, come ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...