CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] disuccessione al trono spagnolo che vedeva di fronte don Carlos, fratello del deflinto, Ferdinando VII, e la vedova di e che nel dibattito parlamentare sulla crisi di Mentana gli avrebbe dato attodi non aver voluto subire l'invasione francese. ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] partire dal 928, nell'attodi compera di terre sul Po da lui stipulato il 1°maggio di quell'anno (Codice diplomatico meno esplicita, di una aspettativa disuccessione. è probabile dunque che B. riprendesse ormai il progetto di Anscario, scegliendo ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] disuccessione dinastica fra A. ed il padre: in effetti A. non raccolse l'eredità del governo paterno sul marchesato di atque omnium Romanorum senator", nell'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovo di Nepi (la donazione, del 14 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , il che avvenne il 30 apr. 1533, seguita dal diritto disuccessione concesso il 3 nov. 1536 per Margherita; venti giorni dopo il duca di Mantova ottenne anche per sé il titolo di marchese di Monferrato. Il 10 marzo 1533, nacque l'erede maschio ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Filippo avreva messo in atto - con un dispositivo legale lungamente studiato - il suo progetto di ritiro dalla scena politica Infine, come scoppiò la guerra disuccessione austriaca, ne approfittò per tentare di conquistare un trono in Italia anche ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] padre Grasulfo I e quando re era ancora Autari, aveva fatto attodi sottomissione all'esarca Romano nel 590. Ad A. si era diretta, la possibilità che in Milano stessa si provvedesse alla successione. È questo un altro episodio che, anche tenendo conto ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] la Romagna. Il 22 agosto venne stipulato a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa titolo di marchese di Mantova e la facoltà di trasmettere tale titolo ai suoi eredi secondo l'ordine naturale disuccessione. ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto disuccessione in caso di morte sua e del nascituro. Né valse Cornaro, e del Wagrez, che la ritrae nell'attodi rimettere nelle mani del Priuli la corona di Cipro.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] , ma avrebbe mirato solo al riconoscimento della supremazia di Roma approfittando dell'appoggio di Teoderico e delle pressioni di Vitaliano. Altri hanno spiegato il libellus come "un attodi fede religiosa e politica" da collocare sulla stessa ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] nel palazzo papale viterbese. La rapida successione, in meno di un anno, di tre papi sul soglio di Pietro, la conseguente rapida decimazione degli abiti pontificali, il papa vi compare nell'attodi offrire a Cristo, secondo un topos dell'arte ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...