Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] a dare continuità, piuttosto che una rigorosa linea disuccessione, in quanto gli scrittori anglicani hanno fatto ricorso a medievale, ma la sua costituzione distintiva fu sancita dall’Attodi Supremazia del 1534, il quale proclamava il monarca ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . Il gruppo percorse un itinerario attraverso le bellezze d'Europa che è interessante ricostruire nella sua successione: iniziato il 19 marzo da Bassano di Sutri, il viaggio si snodò in territorio italiano attraverso l'Umbria (Amelia, Todi, Perugia ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] scritto (libellus) dell’attodi culto prestato, da di una sanguinosa guerra tra gli aspiranti alla successione e, forse, ancor di più l’eventualità di una ripresa delle ostilità sul fronte persiano dovettero suggerirgli l’opportunità di un atto ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 335). L'operetta devozionale fu a lungo considerata un tardivo attodi pentimento seguito al matrimonio (1638) o alla morte dell' e a nome del Loredan.
Composte in rigorosa successione annalistica "per corrispondere alla munificenza della patria" ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] in base al quale lo Stato sul cui territorio si trovi l'autore di un attodi terrorismo è tenuto a estradarlo verso lo Stato che presenti il maggiore collegamento con l'atto stesso, superando pertanto il tradizionale attaccamento dello Stato per la ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] conto di essere poco atto a reggere la Chiesa e decise di dimettersi. Quando C. seppe di questa intenzione gli suggerì di trasmettere alla presenza del padre e di Bonifacio VIII e rinunciò a tutti i suoi diritti disuccessione nel Regno a favore del ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] del concilio del 499 sono state giudicate un atto politicamente fazioso di Simmaco. Egli avrebbe così inteso assicurarsi una successione che potesse garantire una linea di continuità alla sua politica di chiusura nei confronti dell'Oriente (E. Caspar ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] che avevano trovato nuovi argomenti nella crisi disuccessione al trono imperiale aperta dalla morte di Enrico VI. Il brusco incontro del II aveva assunto con il papato, emanando all'atto dell'incoronazione le costituzioni antiereticali.
Prima e dopo ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] ciclica e la concezione lineare in un rigido rapporto disuccessione, come se l'affermarsi della seconda significasse l' così nello sforzo umano di dare significato agli avvenimenti, sia che questo sforzo venga compiuto all'attodi produrli sia che ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] ingresso a Praga e cominciò subito a mettere in atto le riforme ecclesiastiche di cui era stato incaricato. Benché in Boemia fossero romana. Ma di molto più difficile soluzione si presentò la crisi disuccessione nel principato di Antiochia, che ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...