GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] la giovane regina, da questo momento, firmò ogni suo atto con il titolo di "triste reyna". Si era intanto aperta la lotta per la successione. G., con l'appoggio del popolo, tentò in tutti i modi di imporre sua figlia o suo fratello, il re d'Aragona ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] Infatti, nella difficile successione per la signoria di Ferrara ad Alberto d'Este, morto nel 1393, Azzo d'Este (sostenuto dai Visconti) andava avversando il giovane Nicolò (III) - riconosciuto come signore di fatto all'atto della scomparsa del padre ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] furono travolti dalla guerra disuccessionedi Spagna (1700-14). Responsabile della rovina fu l'ultimo duca di Mantova che, allo gli offrirono una rendita vitalizia di 10.000 fiorini all'anno. Il 26 luglio 1773 firmò un atto con cui rinunciava a ogni ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] ambasciatore alla corte di Vienna. L'incarico era delicato perché era da poco finita la guerra disuccessione, nella quale Genova ott. 1762, l'attodi nascita della riforma gluckiana. Nel contempo promosse il rinnovamento della danza di scena, con l' ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] , dove era il 4 nov. 1420, quando fu testimone di un attodi concessione di un feudo da parte dell'Angiò; ed era ancora lì fosse regolata la successione della casa d'Angiò.
Quando, dopo la conquista di Napoli del 2 giugno 1442 da parte di Alfonso, lo ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] attodi difesa, uccidesse, o contribuisse all'uccisione, di Alessandro Forni, mettendosi così contro una delle più potenti famiglie di dicembre dello stesso anno, del duca Cesare e la successionedi Alfonso III la sorte cambiò definitivamente, e il G ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] di Portogallo, condotta dal marchese di Dronero, per stipulare gli accordi matrimoniali. Superate alcune questioni di cerimoniale, il 22 marzo 1681 fu stipulato e firmato l'attodidi Augusta prima (1690-1696) e dalla guerra disuccessione spagnola ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] la crisi endemica senese, ponendo il problema della successione, il B. puntava ormai decisamente sulla politica per di allargarsi anche ai popolari. Era entrato in città con un seguito di settanta cavalli e duecento fanti, ma il suo primo attodi ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] Caterina, e il costoso trasloco - proprio allora in atto - dall'avita dimora di S. Stae al palazzo ai Carmini, pervenuto con dell'antico patriarcato di Aquileia, per compiacere Maria Teresa, uscita vittoriosa dalla guerra disuccessione.
Il F. ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] lì a pochi mesi in quello che può essere considerato l'attodi natura ecclesiastica più importante e di maggiore risonanza del pontificato di P.: la canonizzazione di Carlomagno. Il 29 dicembre 1165, ad Aquisgrana, in una solenne cerimonia officiata ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...