Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] evitare il verificarsi dell'evento predetto grazie a un attodi persuasione degli dèi. Forse una migliore formulazione generale degli il numero di presagi contenuti e la prima riga della tavoletta che seguiva nella successione canonica. Occorre ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] mondo cristiano l'appartenenza a una confessione religiosa era atto imposto e soggetto a costante, repressivo controllo. E all'interno dei singoli Regni. Sin dalla guerra disuccessione spagnola apparve chiaro che le potenze europee conducevano ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] sono, da un lato, la successione, nel 757, di Paolo I al fratello Stefano II (per la prima volta due fratelli si succedevano sul soglio di Pietro), con cui l'aristocrazia locale, alla quale essi appartenevano, mise in atto o, più probabilmente, subì ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] altri vescovi, invitati alla "resistenza", fecero in successione onorevole ammenda per aver partecipato al "concilium vanitatis vi è stato rapimento, poi attodi pentimento presso la Santa Sede). Il caso venne evocato di nuovo a due riprese nell'863 ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] di simonia: ma poteva Enrico (IV) compiere un attodi rilevanza anche ecclesiastica verso un ecclesiastico trovandosi in stato di Romae 1962-98, per quello che consente la successione alfabetica oggi disponibile, mentre per un costante aggiornamento ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sua opera si distingueva come un attodi restaurazione religiosa e di affermazione ecclesiologica. La determinazione dimostrata comandante della gendarmeria Lagorse (un dottrinario passato in successione alla Rivoluzione e all'Impero, che per cinque ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] finì per soccombere quando le vicende della guerra disuccessione nel Regno di Napoli, da cui le sorti del conflitto senza la previa consultazione della Dieta, che ora denunciò tale atto come illegale. L'imperatore, che si dimostrò propenso ad ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] darsi che egli stesso abbia redatto il testo dell'attodi abdicazione che Celestino lesse in Concistoro.
Brevissimo, in Napoli tempo appresso B. attribuiva il diritto disuccessione al minorenne figlio di lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] brani di sermoni degli anni precedenti. In particolare, Tomus, 3-4 (vv. 54-120) risulta dalla composizione, in successione, dei il creatore e il padrone di tutte le cose - essere un comune mortale, fu attodi misericordiosa condiscendenza, e non ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] due fenomeni naturali. Il rapporto disuccessione si trasforma quindi in un legame di causa ed effetto; il saggio modo tale da poter essere consultato facilmente dai giudici nell'attodi svolgere la loro funzione. Tuttavia, i codici giuridici della ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...