GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] nel 1176, in cambio di congrui indennizzi, sottoscrisse l'attodi fondazione di Monreale, confermando la sua scoppiata nel caso in cui fossero stati negati i diritti disuccessionedi Enrico VI. Quello stesso realismo politico lo spinse, ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] di cui già era stato beneficato l'avo Spinetta; in quello stesso anno figura tra i testimoni di un attodi croniche, a cura di S. Bongi, I-III, Lucca 1982, ad ind.; T. Porcacchi, Historia dell'origine et successione dell'illustrissima famiglia ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] un accordo sulla questione della successione. Malgrado il fallimento di questo tentativo di trasferire con il consenso del papa a Capua per gettarglisi ai piedi. Ricevuto l'attodi sottomissione, Innocenzo IV gli confermò tutte le concessioni ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] delle Strade suo coadiutore nella carica di architetto sottomaestro con il diritto disuccessione, esercitato dal F. all'indomani conclusione di questo cantiere l'attività per i filippini si ridusse sensibilmente, come risulta da un atto del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] con Rainaldo di Dresnay, luogotenente in Italia di Carlo d'Orléans, che, rioccupata Asti, aspirava anch'egli alla successione milanese. a causa del possesso di Alessandria.
La città aveva fatto attodi dedizione a Guglielmo di Monferrato il 10 genn. ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] atto l'ordine oggettivo della scienza. Il processo conoscitivo scientifico, per il G., si manifesta come inseparabile dalla prospettiva teologica e ha la funzione di perché da rapporti di somiglianza deduceva rapporti disuccessione e parentela, ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] fasi finali della guerra disuccessione polacca, conclusasi con la resa della guarnigione della città di Messina. Rimase nell’ , «in una sua relazione al Re parlò del Palmieri come di un ufficiale atto a condurre un esercito» (Blanch, 1945, III, p. ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] avesse in sospetto la persona di Mariniano. Questo processo era l'ultimo attodi una lunga disputa tra il di aver accettato la nomina del diacono Deusdedit alla successionedi Costanzo.
Il catalogo dei vescovi della Chiesa milanese, a proposito di ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] 9 dic. 1726, ormai in punto di morte. Il governo portoghese, pur informato dei motivi dell'atto, lo prese come pretesto della rottura disuccessione polacca crebbe sempre più. Alla fine del 1735 il F. denunciò agli inviati di Filippo V e di Carlo ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] furono congedati senza alcun risultato e per di più, a quanto risulta dal racconto di Ottone di Frisinga, piuttosto duramente; la questione sarebbe stata risolta solo più tardi, con un attodi resa da parte di Anastasio IV, già dal luglio succeduto a ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...