CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] attodi lasciare l'Italia il C. indirizzò una lettera a Ludovico Gonzaga marchese di Mantova (24 sett. 1473), informandolo delle intenzioni di sue preoccupazioni per la successione angioina dopo la morte di Nicola figlio di Giovanni, alla cui causa ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] Forse superiori ragioni politiche richiedevano un attodi clemenza da parte di uno Stato che avrebbe ancora usufruito aveva appena varcato il Po, vantando diritti disuccessione sul Ducato di Milano e sul Regno di Napoli.
Il 15 novembre fu comunicata ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] Inghirami, Silvio Piccolomini e il C., nell'attodi essere ricevuti dal gran maestro di S. Stefano Cosimo II.
Negli anni seguenti di Montedoglio e ai Gonzaga. Si dava facoltà al C., in mancanza di discendenti maschi, di nominare alla successione ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] la successionedi B. al padre - uno dei più antichi esempi disuccessione quasi ereditaria nel feudo e quindi di deroga l'idea del Poli, che vede nei Capitula ilprimo attodi quella controffensiva cristiana contro gli Arabi che si doveva concludere ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] che gli procurò la nomina, il 18 apr. 1742, a vescovo di Lodi.
Consacrato a Roma da Benedetto XIV il 24 apr. 1742 e episcopato del G. era iniziato mentre era in atto la guerra disuccessione austriaca, che aveva avuto spiacevoli riflessi nel Lodigiano ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] veste compare in un attodi concessione di terreni nel territorio di Savignano.
Il primo periodo d'episcopato di L. coincise con i frenetici cambi di alleanze che determinarono la rapida successionedi diversi candidati al ruolo di re d'Italia e ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] del Consiglio della città. Il 14 sett. 1703, nel parlatorio di S. Cristina, fu firmato l'attodi fondazione del convento di S. Giuseppe della Madre di Dio. Due giorni più tardi vi si trasferì un nucleo di tre monache a cui la F. fece per lettera da ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] una composizione in danaro. Il procedimento, pendente per diversi anni, venne ripreso nel 1629 all'epoca della guerra disuccessionedi Mantova e del Monferrato. La consegna al duca di Mantova da parte del C., che forse pensava all'alleanza francese ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Ferdinando e la regina Isabella di Castiglia. Degli affari aragonesi e dei diritti disuccessione al trono castigliano il D. figlio di Ferrante: dichiarò infatti che, trattandosi del secondogenito di un re vassallo della Sede apostolica, l'atto gli ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] rifiutato di chiedere perdono e di prestare attodi sottomissione al re di Spagna, di pace con la Spagna, durante la guerra disuccessione spagnola, era stato per il momento accantonato il progetto di estrarre ferro, assai abbondante nella zona di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...