CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] della commissione di cardinali e canonisti incaricata di esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando abitazione, firmò l'attodi soppressione dell'ufficio e contemporaneamente fece redigere un nuovo attodi protesta che non ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] lo troviamo con il titolo di "advocatus" fra i testimoni presenti a un attodi refuta di diritti patrimoniali effettuato da privati arbitrare la controversia in materia disuccessione "ab intestato" insorta fra il vescovo di Luni, il pisano Gualtiero ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 1449, durante la guerra per la successione ai Visconti nel Ducato di Milano, partecipò, quale inviato del padre caotico a citare le stesse persone, come se la decisione di far redigere l'atto fosse stata presa in fretta e senza uno schema preciso dei ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] dottori a favorire i parenti, determinando una vera e propria successione ereditaria, con scandalose deroghe agli statuti.
Il 25 genn , IX, sdegnato perché Bologna non gli aveva fatto attodi sottomissione al momento della sua elezione, e aveva anzi ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] della separazione in sede di diritto positivo, in contrapposizione e a differenza della successione o confusione o passaggio ai creditori, che avrebbe anch'essa la natura giuridica di un attodi privata autonomia.
Nel medesimo anno vide la luce la ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] XI, il cui atteggiamento favorevole a Filippo di Borbone nella questione della successionedi Spagna aveva inimicato alla S. Sede l Giovanni V di 4.000 cruzados per affrontare le spese dell'investitura; a Firenze fece un formale attodi obbedienza al ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] del padre Pietro, che si assicurava così una duplice successione nel Collegio. Infatti, il 6 giugno 1388, all' con altri cinque ambasciatori, si recò a Roma per prestare attodi obbedienza della città al papa; rientrò da questa missione solo nel ...
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Diritto
Diritto civile
Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella [...] possono avere carattere permanente e stabile ovvero temporaneo. In base alle norme di diritto internazionale generale codificate nella Convenzione di Vienna del 1978 sulla successione degli Stati nei trattati, per gli accordi che stabiliscono una s ...
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L’erede è il soggetto che, alla morte di un altro soggetto, gli succede a titolo universale, in quanto subentra in tutti, o in una quota di tutti, i rapporti giuridici attivi e passivi che facevano capo [...] risale al momento nel quale si è aperta la successione. Il diritto di accettare l’eredità si prescrive in dieci anni (art. 480 c.c.). L’accettazione può essere espressa, quando è contenuta in un atto pubblico o in una scrittura privata, oppure tacita ...
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È uno dei modi di regolamento convenzionale dei rapporti patrimoniali tra coniugi. Esso è stato in modo nuovo e completo disciplinato dalla l. 19 maggio 1975, n. 151, contenente il nuovo regime patrimoniale [...] durante il matrimonio, esclusi i beni personali o derivanti da donazione o successione per causa di morte, nonché gli utili e i redditi che non siano esistenti all’atto dello scioglimento della comunione (artt. 177 e 179 c.c.). L’amministrazione ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...